BELLUNO – Ampliamento area ossari, rifacimento coperture, manutenzione ai gradini e cura del verde. E’ quasi ultimata la progettazione degli interventi previsti ai 12 cimiteri della città e resi possibili grazie allo stanziamento di 200 mila euro garantito nell’ultima variazione di bilancio. «I lavori prenderanno il via nelle prossime settimane – annuncia l’assessore, Lorenza De Kunovich -, si tratta di opere importanti che vanno a dare una risposta strutturata alle necessità di manutenzione dei nostri campi santi e alle mutate esigenze della comunità in termini di tumulazione». Nel frattempo è terminato qualche giorno fa il sopralluogo per verificare eventuali piccoli lavori da attuare in vista del 2 novembre. «I cimiteri sono in ordine, tutto quanto era possibile fare nell’immediato è stato eseguito – aggiunge l’assessore -, il resto arriverà nelle prossime settimane non appena sarà ultimata la fase della progettazione e saranno appaltati i lavori».
Con circa 200 mila euro si prevede di intervenire ai cimiteri di Prade, Cusighe e Salce per ampliare l’area degli ossari. Un’esigenza nata dal numero sempre crescente di cremazioni e alla quale si darà risposta con un investimento di circa 100 mila euro. La restante parte del tesoretto sarà riservata al rifacimento delle coperture a Prade, dove in questi anni le infiltrazioni sono state tamponate con interventi provvisori che ora necessitano dell’opera definitiva. «Una parte poi andrà alle manutenzioni, naturalmente – aggiunge De Kunovich -, siamo attenti a dare seguito alle segnalazioni dei cittadini con piccoli interventi mirati».
Novità in arrivo anche nei parchi giochi cittadini. Con circa 50 mila euro saranno acquistate sei nuove strutture gioco e 4 giochi a molle, per sostituire quelli danneggiati e vecchi. «L’acquisto segue la ricognizione e il censimento effettuati un anno fa – aggiunge l’assessore -, quando abbiamo verificato parco per parco quali giochi dovessero essere manutenzionati e quali invece, troppo vecchi, dovessero essere sostituiti. In questo momento abbiamo deciso come impegnare la cifra, valuteremo come distribuirli nelle aree verdi».
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