
BELLUNO – Questa sera alle ore 18.00, alla Libreria Tarantola di Belluno, si terrà la presentazione del libro “Nanga Parbat” di Orso Tosco, nell’ambito della rassegna libraria “Una montagna di voci”, organizzata con la collaborazione della Biblioteca civica di Belluno e il Comune di Belluno. Sarà presente l’autore Orso Tosco che dialogherà con Tito De Luca.
Il Nanga Parbat non è soltanto una montagna fra le più alte della Terra: rappresenta il sogno, il miraggio, possiede una forza magnetica in grado di attrarre con la stessa potenza le persone più diverse.
Orso Tosco racconta con passione le storie delle donne e degli uomini che non si sono accontentati di contemplarlo e che, spinti dal desiderio, o, meglio, dall’ossessione, di conquistarne la vetta hanno messo a rischio la propria vita. Tra la rincorsa ai record, gli affronti alle comunità locali e lo spirito di collaborazione che negli anni ha ceduto il posto a un approccio sempre più individualistico, la storia della sfida dell’uomo alle pareti del Nanga Parbat – qui racchiusa nelle vicende dei più noti alpinisti, da Albert Mummery a Élisabeth Revol, da Simone Moro a Daniele Nardi, da Reinhold Messner a Nives Meroi – è anche e soprattutto la storia dei cambiamenti intercorsi nella nostra società nel corso dell’ultimo secolo. Con la sua gelida quiete, il massiccio testimonia il mutamento di sguardo dell’uomo, che vi si accosta cercando di risolvere il mistero di quelle altezze assassine dove l’ossigeno viene a mancare, «vago come un sogno incomprensibile e crudelmente necessario».
Un mistero che negli anni è valso al Nanga Parbat molti e inquietanti nomi: la Montagna Nuda, la Montagna Mangiauomini, la Montagna del Diavolo. Alle testimonianze e ai ricordi di chi ha consacrato la propria vita all’alta quota, Tosco affianca brani di poeti e artisti, non perché la montagna abbia bisogno di autorizzazioni culturali, ma perché soltanto le parole dei visionari possiedono la forza necessaria per accompagnarci verso quel punto estremo in cui l’ultima neve sfiora il cielo.
Ingresso libero aperto a tutti. Per informazioni, 0437 948093 o 0437 27825.
Commenta per primo