BELLUNO – L’attacco funziona a meraviglia, ma anche la difesa non è da meno. Perché se da un lato la formazione femminile della SSD Dolomiti Bellunesi “vendemmia” gol (ben sei quelli realizzati non più tardi di domenica scorsa col Carbonera, uniti ai cinque della semifinale di Coppa Italia), dall’altro c’è una difesa che concede poco o nulla. Anche grazie all’ottimo rendimento di Arianna De Bastiani.
La stessa De Bastiani, insieme alle sue compagne, proverà ad arginare la capolista del girone di Eccellenza: ovvero, la Virtus Padova. Sì, la stessa Virtus già affrontata, e battuta, nella sfida a eliminazione diretta, andata in scena dieci giorni fa a Sedico. Ma il nuovo faccia a faccia è previsto per domenica 26 (ore 15.30), in terra padovana. È l’ultima trasferta di campionato: «Le nostre avversarie – afferma Arianna – vorranno prendersi una rivincita dopo la sconfitta in coppa. Quindi sarà una partita molto fisica e complicata. Per quanto ci riguarda, dovremo essere ancora più attente rispetto al solito e provare a ripetere la prestazione della semifinale». La retroguardia dolomitica, nell’ultimo periodo, ha stoppato anche la vice capolista Bassanese. E il Condor: «Parliamo di squadre ben organizzate. Di conseguenza, almeno inizialmente, è necessario capire il loro metodo di gioco per poi riuscire a superarle sul piano fisico, oltre che su quello mentale. La chiave? Anticipare sempre le loro mosse».
Nel weekend si gioca il penultimo turno di campionato e la SSD Dolomiti Bellunesi è vicina all’approdo ai playoff. Senza considerare una finalissima di Coppa Italia che incombe: «Il mister ci ha insegnato a concentrarci domenica dopo domenica – prosegue De Bastiani – anche perché ogni partita ha la sua storia. Di certo, siamo molto concentrate pure per la finale del 2 aprile: la stiamo già preparando. Ora, però, è doveroso pensare alla Virtus Padova e a non perdere punti».
Le dolomitiche, imbattute in questo 2023, sono in fiducia: «Siamo più consapevoli delle nostre potenzialità e del fatto che possiamo giocarcela con chiunque. Arrivare così avanti in coppa ci ha dato quella carica in più che forse prima mancava». De Bastiani e il resto del gruppo vogliono regalarsi una primavera da ricordare: «Da questo finale di stagione mi aspetto ancora tante emozioni. Spero che i nostri sacrifici e i nostri sforzi possano essere ripagati sul campo: sia in Coppa Italia, sia in campionato. Come spero che riusciremo a toglierci ancora qualche soddisfazione».