Intelligenza Artificiale per la diagnosi di ICTUS

BELLUNO – In occasione della Giornata mondiale dell’ictus, l’Ulss Dolomiti ha presentato il sistema di intelligenza artificiale, disponibili in tutti gli ospedali dell’Azienda, per la diagnosi di ictus.

Che cos’è l’ictus?

È una malattia cerebrovascolare acuta causata dall’improvvisa ostruzione (da parte di un trombo o di un embolo, ictus ischemico- 80% dei casi) oppure dalla rottura di un vaso sanguigno che irrora l’encefalo (ictus emorragico – 20% dei casi).

Alcuni dati.

Nei paesi occidentali l’ictus costituisce la terza causa di morte dopo i tumori e le malattie cardiache; rappresenta però la principale causa di invalidità degli adulti. In Italia si stimano circa 150.000 nuovi casi di ictus ogni anno. In provincia di Belluno i casi sono circa 300 all’anno.

Come si cura.

I pazienti colpiti da ischemia cerebrale acuta dispongono attualmente di due possibilità terapeutiche di provata efficacia nel ridurre la disabilità indotta da un ictus: la trombo lisi endovenosa sistemica e la trombectomia meccanica. Mentre la prima consiste nell’infondere un farmaco endovena che mira a “sciogliere” il coagulo di sangue che ostruisce la circolazione cerebrale, la seconda è di fatto la rimozione meccanica del trombo occludente. Le due procedure sono entrambe tempo-dipendenti: possono essere eseguite, di norma, al paziente che arriva in ospedale entro circa 4 ore e mezza per la trombolisi ed entro circa 6-7 ore per la trombectomia.

Che cos’è il “RAPID”?

Per fare fronte all’impegno sempre crescente e complesso nella gestione dell’ictus l’Ulss 1 ha acquisito un sistema di Intelligenza Artificiale (IA): “RAPID”. Si tratta di un complesso software basato sul “machine learning”: le IA di ultima generazione “imparano” elaborando grandissime quantità di dati assunti da casi reali. Tutte le TAC presenti negli ospedali della provincia di Belluno (Belluno, Feltre, Agordo e Pieve di Cadore) sono state dotate di nodi di trasmissione dati verso il software RAPID, il quale elabora rapidamente le immagini delle tac cerebrali eseguite per il sospetto di stroke e invia i risultati in un sistema, nel quale è presente anche un APP, a cui possono accedere tutti i professionisti abilitati. In particolare i neurologi e radiologi dei diversi ospedali e i neuroradiologi di Treviso attualmente nostro centro HUB per la rimozione dei coaguli nei vasi cerebrali (trombectomia).

I vantaggi dell’implementazione di questo software sono molteplici:

  • Riproducibilità e standardizzazione dei risultati delle TAC nei diversi centri;
  • Aumentata sensibilità rispetto all’occhio umano nel rilevare la patologia ischemica;
  • Velocità nella distribuzione dello studio tramite APP a tutti gli interessati con rapida visualizzazione nel centro HUB, se indicato.

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