BELLUNO – Slitta la fine dei lavori di ristrutturazione al De Mas: le porte del palasport di via Gabelli rimangono quindi sbarrate anche per tutto il mese di novembre. E l’inizio di dicembre.
Questo significa che la Pallavolo Belluno sarà costretta a sobbarcarsi altre quattro trasferte di fila, dopo le tre già mandate in archivio.
In altri termini, nelle sette partite ufficiali valevoli per il campionato femminile di B2, le lupe non potranno mai fare affidamento sul fattore campo.
Domani, infatti, le ragazze di Dario Pavei avrebbero dovuto esibirsi di fronte al pubblico amico contro il Blue Team Pavia di Udine. E invece la società del capoluogo è obbligata ancora una volta a chiedere l’inversione: di conseguenza, anche nel prossimo weekend si gioca fuori provincia. E regione. Ovvero in Friuli, nella tana di una sestetto di altissimo spessore. Non a caso, è primo in classifica, a punteggio pieno e finora non ha lasciato per strada neppure un set.
Ma la Pallavolo Belluno ci proverà ugualmente, con l’animo rigenerato dal successo dello scorso fine settimana: il primo di questa stagione, ottenuto a Martignacco. Per vedere le lupe al De Mas, il pubblico bellunese dovrà aspettare almeno fino a sabato 11 dicembre, quando Fantinel e compagne affronteranno le veneziane dell’Unione Sportiva Virtus. «Siamo rammaricati – afferma il presidente Claudio Casanova – anche per il fatto che ancora non abbiamo una data certa. Ed è un problema, soprattutto se si considera che abbiamo esaurito le tre richieste di inversione di campo alla Federazione. Ora c’è bisogno di risposte e tempi precisi».
Tornando al match di Pavia di Udine, la prima battuta è prevista alle ore 20.30 di domani sera: gli arbitri designati per l’incontro sono Silvia Longo di Rovigo e Diego Penzo di Vicenza.