BELLUNO – Nel volley non è contemplato il pareggio? Vero, ma per una volta si può fare un’eccezione. In fondo, è pur sempre pre-campionato. E allora, ben venga il 2-2 contro il Cus Venezia, nel test andato in scena alla Spes Arena.
Un test che la Pallavolo Belluno femminile interpreta ancora una volta al meglio: nonostante l’organico ridotto (Fantinel e Casagrande, alle prese con dei guai fisici, sono rimaste in panchina), le lupe tengono testa a una squadra che giocherà in C, ma è stata costruita per la B2. Ovvero, la stessa categoria delle bellunesi.
Alla fine, il gruppo di Dario Pavei si aggiudica i set centrali (25-22, 25-23). E il coach può essere ampiamente soddisfatto. «Prima di questo confronto – argomenta il tecnico – ci eravamo posti una serie di obiettivi. E li abbiamo centrati tutti: a cominciare dal miglioramento delle percentuali in ricezione e in attacco». Senza considerare un servizio efficacissimo, come testimoniano i 18 ace: «Nel complesso lavoriamo bene – conclude Pavei – e le piccole stanno addirittura entusiasmando. In termini di impegno e abnegazione, queste ragazze sono encomiabili».
Archiviato l’allenamento congiunto all’Arena di Lambioi, è tempo di guardare oltre. A sabato prossimo, quando si svilupperà l’ultimo test prima dell’avvio del campionato femminile di B2: le lupe andranno ad Asolo.