BELLUNO – Cambia la modalità organizzativa dei trasporti scolastici per le persone con disabilità: scelte personalizzate e aumento dell’autonomia, a parità di finanziamento.
L’ulss Dolomiti, nell’ambito delle deleghe delle funzioni in materia di servizi sociali, gestisce anche i trasporti scolastici degli alunni frequentanti gli istituti scolastici superiori o i centri di formazione professionale. Per poter fornire a ciascun ragazzo in carico un servizio tagliato su misura, in base alle esigenze di orario e sedi degli spostamenti, e per favorire l’autonomia, fondamentale nello sviluppo del singolo, ogni famiglia è stata accompagnata dai servizi Ulss nella scelta di una modalità di trasporto verso la scuola individuale. Il costo del servizio viene totalmente rimborsato alle famiglie.
A parità di finanziamento regionale, infatti, la gestione individuale del trasporto ha il valore aggiunto di trovare la soluzione più adatta a ogni famiglia. In precedenza, infatti, la gestione centralizzata imponneva alle famiglie un servizio standardizzato, spesso svincolato dai bisogni effettivi e dalla organizzazione famialire. Ora, i ragazzi e le loro famiglie, accompagnati dai servizi, possono scegliere, attraverso un percorso condiviso e sulla base delle necessità del singolo, come andare a scuola. Tale percorso è iniziato già prima della fine dello scorso anno scolastico e tutte le famiglie hanno potuto trovare la soluzione migliore per l’ anno scolastico che sta per iniziare. Le spese sostenute saranno completamente rimborsate.
La copertura finanziaria da parte della Regione, infatti, è sempre stata garantita in maniera inalterata.
Proprio ieri, inoltre, è stata rinnovata la convenzioen tra l’ulss Dolomiti e la Regione Veneto per la gestione delle deleghe in materia di servizi sociali quali le funzioni relative agli interventi sociali a favore di persone sorde, cieche e ipovedenti, compresi i servizi di integrazione di tali soggetti nelle scuola di ogni ordine e grado e nei centri di formazione professionale accreditati in relazione ai percorsi per l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione nonché ai percorsi di primo e secondo livello dell’istruzione degli adulti; gli interventi residuali socio assistenziali a favore di minori e, appunto, i servizi di trasporto scolastico degli alunni con disabilità frequentanti la scuola secondaria superiore e i centri di formazione professionale accreditati. All’Ulss Dolomiti sono assegnati 559 mila euro.