Sabato intenso per il Soccorso alpino

ZOPPÉ DI CADORE – Sabato sera alle ore 18.20 circa il Soccorso alpino della Val di Zoldo è stato allertato dalla Centrale del Suem, per una famiglia che aveva perso l’orientamento sotto il Monte Punta. Percorrendo il collegamento che da Zoppé porta a Coi attraverso il Passo Tamai, padre, madre e due figlie avevano sbagliato direzione, inoltrandosi nella vegetazione e smarrendo la traccia. Una volta geolocalizzati, una squadra li ha raggiunti e riportati indietro.

INFORTUNIO ALLA CAVIGLIA. Precedentemente attorno alle ore 16.30 il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato dalla Centrale del Suem, per un’escursionista fattasi male a un piede, mentre percorreva il sentiero numero 203 sopra Ospitale. A.D.G., 76 anni, di Venezia, che si trovava con un’altra persona e aveva riportato un probabile trauma alla caviglia, è stata raggiunta da una squadra del Sagf e, dopo essere stata assistita, è stata accompagnata all’ospedale di Cortina.

INTERVENTI VARI. Attorno alle ore 12.10 il Soccorso alpino dell’Alpago è stato allertato per un’escursionista che, partita da Col Indes, era arrivata sul Cimon del Cavallo, dove la nebbia la aveva però messa in difficoltà e non era più in grado di proseguire. Imbarcata dall’elicottero dell’Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti bellunesi, una squadra è stata fatta scendere il più vicino possibile al limite delle nuvole, a circa 2mila metri di quota. I soccorritori hanno fatto le creste e sono scesi nel punto dove si trovava L.P., 36 anni, di Mogliano Veneto (TV), che stava bene e nel frattempo era stata raggiunta da un gruppo di escursionisti che le avevano fatto compagnia. Dopo averla assicurata, la squadra ha ripercorso al contrario sulle creste il tragitto verso il Rifugio Semenza, per essere quindi imbarcati con la donna sull’elicottero, volato poi a Col Indes.

Alle 14.30 circa l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato inviato in Civetta, sul sentiero Tivan, per un escursionista che stava scendendo, dopo aver rinunciato per il maltempo a salire in cima, ma era scivolato per alcuni metri. S.G., 48 anni, do Musile di Piave (VE), che fortunatamente non aveva riportato conseguenze, è stato recuperato e trasportato a valle.

Commenta per primo

Lascia un tuo commento all'articolo ...

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.