CORTINA D’AMPEZZO – Si sono ufficialmente aperti i Campionati Mondiali di sci con milioni di spettatori collegati in diretta televisiva e poco più di un centinaio nel parterre antistante al palco di piazza della Stazione a Cortina. Giochi a porte chiuse a causa del Covid19, ma Cortina ha presentato un territorio di una bellezza unica.
Settantacinque minuti, ripercorrendo la storia del grande sci mondiale che ha saputo valorizzare l’unicità dell’Italia, del Veneto (dall’Arena di Verona per giungere fino a Venezia con la sua rappresentazione del Carnevale – con costumi unici e di pregio storico) e delle Dolomiti come suo “Patrimonio dell’Unesco”.
A fare gli onori di casa è stata la conduttrice Petra Loreggian, tra le più conosciute voci di Rds (Radio Dimensione Suono), che ha gestito in modo impeccabile la serata di gala.
La voce graffiante di Gianna Nannini ha poi echeggiato sulle “Tofane”, portando all’evento la carica del grande rock italiano. Insieme a lei sono saliti sul palco Francesco Gabbani, Francesco Montanari, Alfa, Andrea Casta, Jacopo Mastrangelo: tutti grandi nomi per un grande mondiale.
All’intera cerimonia ha presenziato la pluri-campionessa Mondiale di sci Tina Maze, con un abito firmato dall’atelier veneziano Antonia Sautter.
Lo spettacolo, altalenato da tratti nevosi e tratti di pioggia, si è svolto tra suggestioni visive, musicali (con violini ed archi) e vocali, che hanno testimoniato l’unicità di questo territorio conosciuti già a livello nazionale ma che hanno portato il territorio veneto sul palcoscenico mondiale.
Alessandro Benetton, Presidente di Fondazione Cortina 2021, ha commentato: «Con i Mondiali di Sci renderemo onore al nostro Paese ovvero all’Italia, quella migliore: quella che sa fare squadra, che sa guardare con fiducia al futuro, che non si spaventa davanti alle difficoltà ma è capace di serrare i ranghi e raggiungere i propri obiettivi».
Gianpietro Ghedina, sindaco della regina delle nevi e padrone di casa, – ha aggiunto: «La Regina delle Dolomiti oggi vede avverarsi il sogno iridato, per il quale tutta la nostra comunità ha lavorato instancabilmente, fianco a fianco, superando qualsiasi difficoltà».
La neve, scesa copiosa in mattinata, ha fatto modificare il programma FIS per la gara di inizio (combinata alpina – categoria donne) con le ragazze che scenderanno prima in Slalom, mentre al pomeriggio la gara di SuperG.
Si alza il sipario, Cortina era già principessa ma oggi è diventata una vera Regina, lo spettacolo è iniziato.
In mezzo a questa sfida epocale che vede tutto il mondo soffrire, lo sport ci consola anche solo per un attimo, siamo pronti per fare la storia e guardare avanti con la certezza che se avrà vinto lo sport, avrà vinto il futuro!