BELLUNO – Il Sindaco di Belluno Jacopo Massaro, nella sua veste di delegato nazionale ANCI in materia di Pubblica Amministrazione, Personale e Relazioni Sindacali, ha introdotto questa mattina il seminario online organizzato da ANCI sul nuovo contratto nazionale dell’area della Dirigenza Funzioni locali.
«Il rinnovo del contratto nazionale – ha sottolineato Massaro – è un passaggio quasi storico, che arriva dopo una decina di anni di blocco della contrattazione. Finalmente si arriva a questo risultato e si apre una stagione nuova: ora dobbiamo bruciare le tappe e riportarci in linea con le giuste tempistiche, anche per evitare che la stratificazione delle norme che si susseguono negli anni metta in crisi quanto previsto dal contratto».
Nel corso dell’incontro, sono stati affrontati temi di stretta attualità per i comuni: «Abbiamo evidenziato come in questo percorso di “riallineamento” della contrattazione sia fondamentale dare la precedenza agli enti locali e ai Comuni. Saranno infatti centrali nel percorso di ripresa post Covid e nell’utilizzo del Recovery Fund, quindi hanno bisogno di strumenti adeguati per far funzionare al meglio la macchina amministrativa. – rileva il primo cittadino – Da sindaco di un capoluogo montano, poi, non posso che accogliere con soddisfazione l’introduzione di strumenti incentivanti per la mobilità verso le aree cosiddette “disagiate”, che permetteranno agli enti locali della montagna così come a quelli delle tante periferie italiane di poter affrontare e risolvere diversi problemi».
Nel nuovo contratto ci sono poi alcune novità che vanno nella direzione chiesta dai comuni, come la figura di un segretario generale con maggiori responsabilità e visto con un approccio quasi manageriale, o la rivisitazione degli istituti contrattuali più spostati sulla parte variabile, quindi maggiormente legati al raggiungimento degli obbiettivi o al “peso” dei servizi gestiti: «I tempi attuali impongono nuove sfide agli enti locali, ed è importante poter contare sulle possibilità offerte dal nuovo contratto che definisce figure manageriali, più moderne rispetto al passato e quindi più aderenti alle attuali esigenze», conclude Massaro.