BELLUNO – Gli ambulatori dell’ematologia dell’ospedale San Martino sono stati ampliati e resi più confortevoli per accogliere con sempre maggiore attenzione le persone assistite.
La nuova sede degli ambulatori dell’unità operativa semplice dipartimentale di Ematologia si trova al quarto piano del blocco E del San Martino in nuovi locali, pensati per rendere più confortevoli le terapie per le persone assistite e migliorare l’ambiente per gli operatori.
L’area ambulatoriale comprende un ampio locale dedicato all’infusione di farmaci con 6 poltrone e 4 letti, una stanza riservata ai pazienti che necessitano di isolamento; una zona attrezzata per il personale infermieristico; una accogliente sala d’aspetto adiacente alla segreteria e accettazione.
L’Ematologia di Belluno, riferimento provinciale, nata molti anni fa come attività specialistica all’interno della UO di Medicina, dal 2017 è configurata come Unità Operativa Semplice Dipartimentale diretta da Lorella Cimarosto.Si occupa di Oncoematologia ed Ematologia non oncologica collaborando, all’interno della Rete Ematologica Veneta, con i Centri di Riferimento Regionale condividendone i percorsi di diagnosi e terapia.
La collaborazione tra l’ematologia e i professionisti direttamente coinvolti nella diagnostica (anatomopatologo, citogenetista, biologo, medico di laboratorio, radiologo) è costantemente rinnovata al fine di offrire alle persone assistite adeguati standard qualitativi in relazione ai progressi scientifici che negli ultimi anni hanno rivoluzionato l’ematologia clinica.
«Ringrazio tutte le figure professionali che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto ed in particolare la signora Carmen Mione, presidente dell’AIL di Belluno, che con la sua tenacia e infinita disponibilità ha dato la possibilità ai pazienti ematologici di essere accolti in un ambiente confortevole e, per quanto possibile, di supporto al loro percorso spesso difficile», spiega la responsabile Lorella Cimarosto.