
BELLUNO – Alla luce del nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, il Comune di Belluno in queste ore ha attivato alcune iniziative a sostegno della popolazione e per il contrasto alla diffusione del COVID-19.
Chiusi i parcometri.
Vista la particolare situazione di emergenza, sono stati chiusi i parcometri per il pagamento della sosta. Il provvedimento interesserà tutti i parcheggi “a strisce blu” della città, ad eccezione del parcheggio di Lambioi e il parcheggio Metropolis, in stazione, dotati di altri sistemi.
Niente mercato in centro, a Cavarzano e Castion.
Nella giornata di domani, sabato 14 marzo, non si terranno i mercati in centro storico, a Cavarzano e a Castion. Solo in centro storico potrebbe esserci la presenza di alcune bancarelle del settore alimentare, che dovranno però provvedere a contingentare gli accessi e a far rispettare il metro di distanza tra i clienti.
Sportello di ascolto sociale, 50 chiamate nella prima mattina.
Nella sua prima mattina di attività, lo sportello sociale di ascolto “Io resto a casa…e ci sentiamo!” ha fatto registrare oltre una cinquantina di chiamate. Si è trattato nella maggior parte dei casi di richieste di informazioni generiche sui comportamenti consentiti dal decreto (passeggiate, uscite con il cane, spese, etc.); per tutte le evenienze, sono a disposizione del servizio le educatrici comunali, la protezione civile, la polizia locale e il personale di SER.S.A.
Lunedì disinfezione delle strade.
Lunedì mattina Bellunum partirà con la disinfezione di strade e marciapiedi. Una misura straordinaria, non prevista dai decreti, che consentire di innalzare ulteriormente il livello di sicurezza igienico-sanitaria della città.
Uffici comunali aperti su prenotazione.
Restano aperti e operativi gli uffici comunali, ma si sta progressivamente cambiando la modalità di accesso ai servizi. Resta preferibile il contatto, per motivazioni urgenti, via telefono o via mail; resta possibile accedere agli uffici, preferibilmente previa prenotazione.
Parchi aperti, ma con il rispetto della distanza interpersonale.
Restano aperti i parchi cittadini, come da indicazioni del Ministero, per le passeggiate e per lo svolgimento di attività motoria; ad ogni ingresso sono stati affissi dei cartelli che invitano i cittadini a non raggrupparsi, e in particolar modo a evitare il formarsi di gruppi di bambini e ragazzi.
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