In campo per ripartire: «Ha vinto la solidarietà»

BELLUNO – «Aldilà del risultato calcistico, il vero vincitore di questo evento è stata la solidarietà»: così la presidente del Comitato Gocce di Sole, Manuela Selvestrel, traccia a mente fredda il bilancio del triangolare “In campo per ripartire” che sabato 18 maggio ha visto sfidarsi sull’erba del Polisportivo di Belluno le nazionali Cantanti, Sindaci e Poste Italiane. 14599 gli euro raccolti e donati dal Comitato al Fondo Welfare e Identità Territoriale costituito dalla Provincia di Belluno, che dall’ottobre scorso sta aiutando le popolazioni colpite dall’uragano Vaia.

L’organizzazione.

«Siamo soddisfatti del risultato e dell’afflusso di pubblico, numeroso nonostante le condizioni meteo non proprio favorevoli. – commenta Selvestrel. – Un grande grazie va a tutti i nostri volontari, che hanno reso possibile questo evento: dal Comitato Gocce di Sole, che per mesi ha lavorato a questo evento con la collaborazione del Comune di Belluno e Sportivamente Belluno, all’associazione Polizia di Stato e alla protezione civile, fino alla sezione di Belluno dell’Associazione Italiana Arbitri e i dj Andrea Parente e Dino Mengardi che hanno intrattenuto il pubblico nel pomeriggio di sabato. Abbiamo finito la giornata fradici e infreddoliti, ma con il sorriso, perchè abbiamo raggiunto un grande risultato».

Un ringraziamento anche agli sponsor: «è servito un impegno consistente per realizzare questa giornata dedicata al Bellunese, e l’impegno di realtà del territorio come Assicuratrice Val Piave, Sparkasse e Municipia (sponsor della Nazionale Sindaci, ma che per l’occasione ha voluto anche sponsorizzare l’evento) è stato immediato. Se non ci fossere aziende come queste, certe iniziative, pur con tutta la buona volontà, non potrebbero vedere la luce».

L’ultimo pensiero «ai ragazzi di Danza Oltre e agli artisti di Belluno alza la voce, la cui esibizione live è stata apprezzata dal pubblico e ha stupito anche i cantanti e i manager della Nazionale Cantanti. – sottolinea Selvestrel – Anche la Nazionale Sindaci ha partecipato a questa esibizione, ed è stato emozionante vederli battere le mani per accompagnare quello che è l’inno del Bellunese post Vaia: è stato come se tutta l’Italia intera abbracciasse il nostro territorio».

Oltre ai ragazzi di Belluno alza la voce, al termine dell’incontro anche il sindaco di Vigo di Cadore, Mauro Da Rin Bettina, ha cantato un suo brano, scritto proprio nei giorni in cui la tempesta devastava il Bellunese.

Soddisfazione per il risultato arriva dalla presidente del Fondo Welfare, Francesca De Biasi: «La pioggia non ha intimorito i bellunesi e spero che l’accoglienza ricevuta abbia riscaldato i nostri ospiti, cantanti, sindaci e dipendenti delle poste. Il ricavato del loro impegno andrà ad alimentare gli aiuti alle persone, singoli e famiglie bisognose colpite dalla tempesta Vaia. Un grazie infine va al Comitto Gocce di Sole, al Comune di Belluno e a tutti i volontari, che quando serve non mancano mai di adoperarsi con il sorriso per far sorridere chi è in un momento di difficoltà».

Le squadre.

Nella Nazionale Sindaci, speciale debutto casalingo anche per la prima cittadina di Valle di Cadore, Marianna Hofer, unica donna in campo: «È stata una grande festa di sport e solidarietà. – il commento del Presidente della Provincia e “bomber” della Nazionale Sindaci, Roberto Padrin, in gol anche sabato al Polisportivo – Voglio ringraziare innanzitutto tutti i volontari e il Comitato Gocce di Sole per l’organizzazione esemplare e per l’impegno profuso affinchè tutto andasse per il meglio, e i nostri gelatieri accademici che, con il loro gelato artigianale, hanno reso più “gustoso” l’evento e dato dimostrazione ancora una volta di saper valorizzare il nostro territorio attraverso il loro lavoro e i loro prodotti. Neanche il tempo ha fermato i tanti bellunesi che sono accorsi ad assistere ad un evento che è stato anche spettacolo di musica e danza. Ringrazio le tre Nazionali che hanno contribuito alla raccolta di questi fondi destinati al fondo Welfare che ha così superato quota 530.000 euro, un risultato straordinario che deve renderci tutti orgogliosi. La Provincia di Belluno ha tanti amici e persone generose che anche questa volta ci hanno aiutato a risollevarci».

Grande emozione anche per la Nazionale Cantanti, nonostante la doppia sconfitta sul campo: «L’obiettivo, come sempre in questi casi, è raccogliere fondi, e il calcio anche questa volta, come sempre, si è rivelata un buon viatico. – commenta  il Direttore generale della Nazionale Italiana Cantanti, Gianluca Pecchini – Siamo davvero soddisfatti della risposta della gente bellunese, e un grazie va anche a tutti i volontari».

Da Poste Italiane arriva la soddisfazione per aver contribuito al successo di questo evento: «Insieme alle associazioni del territorio e alla Nazionale Cantanti, anche in questa occasione, l’azienda intende essere vicina alle persone e dare una mano laddove c’è bisogno. – commentano dall’azienda – Poste italiane, che era presente al momento dell’arrivo del ciclone Vaia con tanti dipendenti colpiti dalla catastrofe e coinvolti nel prestare i primi soccorsi, è in prima linea anche oggi per testimoniare la voglia di ricominciare; lo sarà nel tempo, con gli impegni presi con i sindaci delle piccole comunità locali per garantire servizi sempre migliori ai cittadini anche nelle zone più isolate. Il calcio e lo sport, per Poste Italiane, hanno un grande valore solidaristico e di vicinanza alle comunità. Tutte le iniziative che coinvolgono la Nazionale, che ha debuttato a Pesaro e prossimamente sarà al sud Italia, sono coerenti con la missione sociale e di inclusione di Poste Italiane».

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