
BELLUNO – Si è svolto nel pomeriggio di sabato 18 maggio allo stadio polisportivo di Belluno il torneo di calcio “In campo per ripartire”, triangolare che ha visto affrontarsi la Nazionale Italiana Cantanti (nella foto di copertina), la Nazionale Sindaci e la Nazionale Poste Italiane. Una manifestazione all’insegna della solidarietà: l’intero ricavato dell’evento, organizzato dal Comitato Gocce di Sole Onlus, sarà devoluto a favore del Fondo Welfare e Identità Territoriale costituito dalla Provincia di Belluno che dall’ottobre scorso sta aiutando le popolazioni colpite dal post Vaia, la tempesta che ha pesantemente coinvolto il territorio bellunese.
L’iniziativa ha richiamato oltre 1200 persone, per un ricavato di 14.599 euro. «Siamo davvero soddisfatti delle risposta della gente bellunese, anche se crediamo che la pioggia e il freddo abbiano tenuto a casa più di qualcuno» dice Manuela Selvestrel, presidente di Gocce di Sole onlus. «Noi siamo soddisfatti e ringraziamo tutti coloro, e sono tanti, dagli enti ai semplici volontari che hanno supportato l’iniziativa».
Il triangolare, che è stato preceduto dalle esibizioni del gruppo Danza Oltre e degli artisti di “Belluno alza la voce”, vero inno del Bellunese per la ricostruzione, è stato vinto dalla nazionale Poste Italiane: i ragazzi allenati da mister Angelo Di Livio si sono imposti 3-0 sulla nazionale cantanti capitanata da Enrico Ruggeri e 4-0 su quella dei sindaci. Secondo posto per i sindaci, che hanno vinto 4-2 contro i cantanti, con un gol del sindaco di Longarone e presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin. «Grazie Belluno» ha detto Ruggeri. «Quando si tratta di dare una mano noi ci siamo».
L’intero incasso, come detto, sarà interamente devoluto al Fondo Welfare e Identità Territoriale, istituito il 15 ottobre 2018, due settimane prima della tempesta Vaia, per promuovere azioni contro lo spopolamento. «Si tratta di un’iniziativa che coinvolge tanti soggetti del territorio bellunese e che non solo ha una valenza economica ma è una vera e propria esperienza di comunità» ha evidenziato la presidente del Fondo, Francesca De Biasi. «I danni della tempesta, che hanno compromesso le proprietà di moltissimi bellunesi, hanno motivato nel novembre scorso l’apertura di un conto specifico per le donazioni destinate alle persone colpite da Vaia».
Commenta per primo