
BELLUNO – Si conclude martedì 30 aprile alle 18.15 nella sede della Biblioteca il ciclo degli “aperitivi bibliotecari” dedicati al Novecento e organizzati dalla Biblioteca Civica di Belluno, con l’ottavo incontro curato da Giovanni Grazioli, dedicato a “Beniamino Dal Fabbro e la ‘Patafisica”.
Nel 2005 Gigliola Beratto, compagna di vita e erede di Beniamino Dal Fabbro (Belluno 1910 – Milano 1989), donò alla Biblioteca civica di Belluno archivio e biblioteca dello scrittore bellunese. Tutti i documenti del fondo, catalogati e digitalizzati, sono oggi consultabili nel catalogo in linea e nella collezione digitale a lui dedicata.
La personalità eclettica di Beniamino Dal Fabbro, che fu poeta, scrittore, giornalista, critico d’arte, di letteratura e musica, traduttore dal francese, inglese, spagnolo e russo, musicista e pittore, non è facilmente comprensibile oltre che piuttosto dimenticata.
Proprio per promuovere la conoscenza di questo grande intellettuale bellunese, dai molteplici campi d’interesse, Giovanni Grazioli, direttore della Biblioteca civica di Belluno, ne propone un aspetto particolare, quale la sua partecipazione alla fondazione dell’Institutum ‘Pataphysicum Mediolanense e l’adesione alla ‘Patafisica di Alfred Jarry.
Alcune immagini di corredo all’esposizione, oltre a quelle del Fondo Dal Fabbro, sono tratte da documenti del Fondo Enrico Baj della Biblioteca del MART di Rovereto, che si ringrazia per la gentile collaborazione.
In occasione dell’incontro, saranno esposti documenti e oggetti ‘patafisici.
Per informazioni: email biblioteca@comune.belluno.it o telefono 0437 948093.
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