
BELLUNO – Grandissimo successo per il concerto “Belluno alza la voce” che ieri sera ha riempito il Teatro Comunale del capoluogo: 600 biglietti venduti, oltre 10 mila euro di incasso, e la standing ovation per gli artisti bellunesi che hanno realizzato la canzone-simbolo della rinascita del territorio, dopo le devastazioni dell’alluvione di fine ottobre.
Grandi e attesi protagonisti della serata, organizzata dal Comitato Gocce di Sole in collaborazione con il team di “Belluno alza la voce”, la Fondazione Teatri delle Dolomiti e con il patrocinio della Provincia di Belluno e del Comune di Belluno, Elio e Rocco Tanica: il duo ha riproposto versioni piano e voce di pezzi storici degli Elio e le Storie Tese, da “Il vitello dai piedi di balsa” al duetto “Cara ti amo”, intervallati da letture e sketch nel segno della comicità.
Sul palco, altri grandi artisti, da Laura Valente, cantante e storica voce dei Matia Bazar in coppia con l’arpista Andrea Pozzoli nel progetto 38 Chordae (feat. Filippo Mango); Lelio Morra, cantautore napoletano; il violista e direttore d‘orchestra Andrea Moro; Domenico Menini, tenore bellunese di fama internazionale; Alessio Nelli, pianista e compositore, e il mezzosoprano australiano, Hannah Fraser.
La serata all’insegna della solidarietà, presentata dalla Presidente del Comitato Manuela Selvestrel, ha visto protagonisti sul palco anche la protezione civile, da quella comunale ai volontari delle varie associazioni, che il Sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, ha voluto ringraziare pubblicamente per il lavoro svolto e l’efficienza dimostrata nei giorni del disastro.
Ma la serata di giovedì ha visto anche la donazione, da parte dello scrittore bassanese Loris Giuriatti e dei suoi colleghi autori del libro di racconti “Luci sulle fronde”, della prima tranche della raccolta fondi legata alla vendita del volume: volatilizzate le prime mille copie, che portano subito 10 mila euro nel conto del Comune, mentre anche la seconda ristampa, altre mille copie, sta ormai già andando verso l’esaurimento. Questi fondi serviranno per acquistare le strutture del parco giochi che ritornerà sulle rive del Piave, una volta ricostruito il Parco fluviale di Lambioi.
Alla ricostruzione di “Lambioi beach” contribuirà, come annunciato anche il concerto di giovedì: più di 10mila euro incassati, ai quali andranno tolte le spese. La vendita del singolo “Alziamo la voce” va a gonfie vele: più di 5mila euro già raccolti con la vendita online, ai quali si aggiungono oltre 3mila euro di donazioni. Anche il cd, stampato in mille copie pochi giorni fa, sta andando verso il tutto esaurito in tutti i punti vendita della provincia, e presto si procederà ad una nuova ristampa.
Ad oggi, venerdì 1 febbraio, quindi al netto delle donazioni ricevute in occasione del concerto, il saldo del conto corrente aperto dal Comune di Belluno per raccogliere denaro per la ricostruzione post-alluvione sfiora i 71 mila euro.
Commenta per primo