LONGARONE – Sicet, l’azienda guidata da Valentino Vascellari, che produce energia rinnovabile utilizzando biomasse ovvero scarti di legno, ha acquisito oggi da Edison, secondo produttore italiano di energia elettrica, la Ceb (Compagnia Energetica Bellunese) di Longarone.
Edison è controllata dalla società di stato francese EDF, che ha deciso di uscire dal settore delle biomasse cedendo l’unico impianto posseduto in Italia. Sicet, che conduce l’impianto per produzione di energia elettrica da biomasse vegetali più grande del Veneto con una potenza complessiva di oltre 20 Mw, ha deciso di rafforzare la propria presenza sul territorio bellunese acquisendo anche l’impianto di Longarone e raggiungendo una potenza complessiva di quasi 30 Mw.
«Con questa operazione – comunica l’azienda – Sicet intende migliorare le efficienze produttive con la concreta possibilità di generare nello stesso tempo importanti benefici sociali ed ambientali attraverso la valorizzazione e la tutela del patrimonio ambientale. In quest’ottica stiamo instaurando, anche, un dialogo proficuo con gli enti locali e la Regione per una collaborazione nelle attività di manutenzione del territorio, che conduca a una riduzione dei rischi idrogeologici e ad affrontare le conseguenze della tragica ondata di maltempo di fine ottobre».
Il consolidamento del settore della produzione di energia da biomasse è in evoluzione dopo la vendita di Enel al fondo F2i di tutte le centrali nel comparto biomasse solide e dopo l’acquisto da parte dei ceki di EPH del principale produttore italiano con impianti in Calabria.
L’Italia rappresenta una eccellenza a livello europeo in questo settore che, attraverso la manutenzione sostenibile ed efficiente dei boschi, genera importanti benefici ambientali.