BELLUNO – Nuova ondata di e-mail che tentano di spaventare chi le riceve con minacce di diffusione di documenti privati e presunti filmati fatti tramite la webcam, durante la visione di materiale pornografico, chiedendo un riscatto in bitcoin oppure in euro.
L’indirizzo e-mail e la contestuale password, come avrà notato chi ha ricevuto il messaggio, sono corrette e se non attuali sono comunque password o e-mail utilizzate davvero in passato.
I delinquenti hanno raccolto milioni di password sfruttando l’hackeraggio effettuato in rete utilizzando il dark web (internet anonimo es. Torrent) dove hanno attinto ai dati rubati negli ultimi anni a colossi come Dropbox e Linkedin.
Ovviamente se non è già stata cambiata la password, bisogna farlo subito.
Per quanto riguarda la veridicità del filmato, non è realmente detenuto dai criminali, ma fanno finta di averlo, incutendo la paura di divulgare le immagini compromettenti, nella speranza che la vittima paghi, sentendosi in difetto (magari perché qualche video pornografico è stato guardato).