Per una volta diamo uno sguardo alla classifica parziale di serie A, partendo dalla zona più bassa per salire fino alle posizioni di interesse in ottica Europa League. Tralasciamo quindi ciò che riguarda la capolista Juventus, sempre più lanciata verso il suo ottavo scudetto consecutivo, così come le dirette inseguitrici Napoli, outsider di lusso che stranamente a inizio stagione era data come squadra indebolita e fuori dal podio per via dell’avvicendamento in panchina tra Sarri e Ancelotti, così come una guardinga e coriacea Inter, che finalmente pare aver messo da parte il momento di blackout delle passate stagioni. Partiamo proprio dal Chievo Verona, squadra che mai come in questa stagione sembra essere attraversata da problemi di tipo societario e di gioco. Il Chievo quest’anno ha iniziato con una penalizzazione il campionato, da cui solo dopo la 12esima giornata è riuscita a scollarsi, in termini di punti racimolati. Tutto questo è costato alla compagine veneta ben due cambi di allenatore: si parte a inizio stagione con il tecnico Lorenzo D’Anna che visti gli scarsi risultati viene rimpiazzato dalla dirigenza con una scelta che i detrattori hanno subito definito stravagante, cioè Gian Piero Ventura. La sua avventura con il Chievo dura però solo 4 gare, dove ottiene un solo punto sui dodici disponibili. Arrivano così clamorosamente le sue dimissioni, che lasciano però il Chievo ancora più inguaiato di prima. Non a caso le squadre più vicine in classifica si collocano a 7 punti e sono il Frosinone e l’Empoli, che ha cambiato a sua volta tecnico, dopo l’esonero dello sfortunato Andreazzoli, a cui è subentrato il tecnico Iachini.
Tra le squadre neopromosse il Frosinone era considerata a inizio campionato la meno solida, e in effetti la squadra ciociara ha incontrato diverse problematiche, sia di risultati che per quanto riguarda la fase realizzativa. Eppure dopo un rocambolesco pareggio proprio contro l’Empoli, terminato 3-3 qualcosa è cambiato per gli uomini di Moreno Longo, che sono ancora alla ricerca della quadra, ma che iniziano a fare punti e a macinare gioco. Gioco che certo non manca all’Empoli, squadra prima allenata da Andreazzoli e ora passata alla guida di Iachini, per i toscani il gioco non è certo il vero limite, così come la fase realizzativa, visto che ha segnato gli stessi gol del Parma e del Cagliari. Per chi desidera approfondire questo argomento inerente a pronostici e consigli calcio su Blog 888sport troverà una pagina dedicata a tutti gli aspetti di tipo statistico legati alle squadre di serie A, dalle più piccole fino alle big. E’ interessante sottolineare come l’Udinese abbia iniziato questa stagione esattamente come aveva terminato quella precedente. Per i friulani questo campionato rappresenta probabilmente una grande sfida per restare in serie A, dopo anni in cui i bianconeri avevano raggiunto traguardi importanti e piazzamenti tra i più alti di sempre. Bologna, Spal, Genoa e Cagliari, hanno avuto un avvio di campionato piuttosto altalenante. Il Genoa in particolare, che è riuscito a strappare un pareggio all’Allianz Stadium contro l’imbattuta e imbattibile Juventus, dopo un buon avvio di stagione, per merito anche delle reti del suo bomber Piatek, navigava in zone alte di classifica. Per i rossoblù sono state fatali due cose: il cambio di allenatore, da Ballardini a Juric e il calendario sfavorevole, dove il Genoa ha trovato a distanza ravvicinata, Milan, Inter e Napoli. Da sottolineare invece l’avvio di stagione da parte di Parma e soprattutto del Sassuolo, che occupa ormai stabilmente la parte alta della classifica di serie A.