BELLUNO – Maggioranza compatta a sostegno del Nevegal, con la conferma di investimenti precisi e nel rispetto delle norme, chiedendo al tempo stesso chiarezza ai privati sulle loro intenzioni: questa la posizione uscita dalla riunione che questa sera a Palazzo Rosso ha coinvolto i vertici dell’amministrazione comunale e i consiglieri di maggioranza.
Protagonista del confronto è stata la questione Nevegal: «Siamo tutti concordi nel sostenere il colle con investimenti sulla promozione e su interventi di miglioria, – spiega il Sindaco, Jacopo Massaro – sempre ricordando che dobbiamo intervenire rispettando i vincoli di legge. Abbiamo sempre investito in maniera concreta sul Nevegal, senza fare promesse irrealizzabili, e così continueremo a fare: il colle va avanti solo con la collaborazione tra pubblico e privato, e noi proseguiremo con la politica degli investimenti».
Diverse le iniziative in programma: «Il settore bike è una fetta importante per il turismo del Nevegal – sottolinea Massaro – e per questo nel 2019 investiremo nel miglioramento delle piste di downhill, sistemando gli incroci tra piste e sentieri per gli escursionisti. Realizzeremo anche una nuova pista per le mountain bike, per dare ulteriore slancio a questo ramo, e interverremo sulla cartellonistica con un intervento economico importante, così da renderla più ordinata, moderna, chiara ed efficace».
«Acquisteremo anche a scopo promozionale dei pacchetti skipass – continua Massaro – e inviteremo a partecipare a questa operazione anche altri comuni. Il Nevegal non è solo la montagna di Belluno, ma dei bellunesi: è un comprensorio che attira sportivi da tutta la provincia e soprattutto dai comuni limitrofi, e ci sembra corretto che ci siano altre realtà, oltre al Comune di Belluno, a sostenerlo».
La palla, ora, passa ai privati: «Presto incontreremo tutti gli operatori del Nevegal, presumibilmente già giovedì pomeriggio, per confrontarci sul futuro non solo di questa stagione, ma guardando a lungo termine. – anticipa Massaro – A loro illustreremo nel dettaglio queste idee, ma chiederemo anche quali siano le loro volontà e le loro posizioni: in questi giorni, c’è stata grande confusione e vogliamo tirare le fila tutti quanti insieme, in un momento collettivo di confronto».
«Ribadiamo quindi il nostro impegno in termini di investimenti duraturi, conformi alla legge e “ragionati”. Ricordiamo che nell’anno del nostro insediamento, il 2012, ci siamo trovati gli impianti chiusi e la società che li gestiva fallita. – conclude Massaro – Dobbiamo investire con saggezza le ridotte risorse di cui possiamo godere, ricordando sempre la distinzione tra amministrazione pubblica e attività privata».