BELLUNO – I quadri del museo civico di Palazzo Fulcis a Belluno diventeranno nel pomeriggio di domani, domenica 22 aprile, porte virtuali di un percorso narrativo, visivo e sonoro incentrato sul tema delle migrazioni e del confine. Performers d’eccezione saranno 30 giovani provenienti da Italia, Bulgaria, Romania, Slovacchia ed Ungheria, in questi giorni a Belluno nell’ambito del progetto di scambio giovanile dal titolo “Tales of inclusion”, organizzato dal Comitato d’Intesa-Csv di Belluno e finanziato da Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del programma Erasmus+.
Ognuno dei giovani reciterà nella propria lingua madre un componimento poetico inedito, ispirato a un dipinto della collezione, accompagnati da un sottofondo musicale suggerito dall’incontro tra immagine e parole. L’iniziativa, ideata nell’ambito del movimento culturale “Invasioni digitali” in collaborazione con l’associazione Isoipse e il museo Dolom.it, gode del patrocinio del Comune di Belluno. L’ingresso all’evento aperto al pubblico è di 3 euro (gratuito per i possessori della FulcisFriend Card). L’appuntamento è alle 16 nel salone nobile di Palazzo Fulcis.
INVASIONI DIGITALI
Tra il 20 Aprile e il 6 maggio le Dolomiti tornano per il secondo anno protagoniste di Invasioni Digitali, il movimento culturale che trasforma le persone in promotori del proprio territorio e che ha visto, in 5 anni, oltre 2000 eventi in tutta Italia e 50 mila persone coinvolte. Nel 2018 ben 9 Invasioni si terranno sulle montagne Patrimonio Unesco. Alle spalle c’è l’esperienza del museo virtuale del paesaggio DOLOM.IT, che guida i capoinvasori nell’ideazione e promozione delle iniziative.