BELLUNO – Continua la serie degli “Aperitivi Bibliotecari” promossi dalla Biblioteca civica di Belluno sul tema “Bellezza e orrore del Novecento. Percorsi di arte, letteratura e storia”.
L’appuntamento di venerdì 6 aprile, alle 18.15, nella sala di lettura della Bilbioteca, sarà dedicato ad Augusto Murer e curato da Marta Azzalini.
Lo scultore e pittore Augusto Murer (Falcade 1922 – Padova 1985), dopo la frequenza della scuola d’arte di Ortisei, si formò con il maestro Arturo Martini, che risultò importante per lo sviluppo del suo linguaggio e per l’affinamento di una visione estetica fino ad allora basata su un atteggiamento spontaneo.
Partecipò attivamente alla Resistenza durante il secondo conflitto mondiale, tema che lo accompagnerà lungo tutto il suo percorso artistico. Un periodo che segnò profondamente la poetica di Murer e che si ritrova in alcune delle opere presenti, come i tre monumenti bronzei realizzati per il ventesimo anniversario dell’uccisione dei quattro giovani partigiani in Piazza Campedel a Belluno.
Questo sesto “aperitivo bibliotecario” sarà l’opportunità per riscoprire un artista che non ha mai smesso di descrivere il suo mondo attraverso le opere che ritroviamo numerose in diversi ambienti e palazzi, sia pubblici che privati, della Città di Belluno. Un artista di fama internazionale, la cui opera e impegno civile meritano di essere valorizzati.
L’incontro è aperto alla partecipazione dei cittadini.