La chiesa di Carve si arricchisce di una nuova opera

MEL – La presenza di una chiesetta a Carve di Mel, intitolata a S. Donnino, risale al 1499 e nel 1641 è noviter reedificata e vi fu collocato un trittico con le immagini della Beata Vergine, di San Donnino e di S. Antonio Abate. Seguirono vari rifacimenti al manufatto e il suo ampliamento nel 1881. Da segnalare nel 1898 l’abbellimento della chiesa con l’opera di Luigi Cima della tela raffigurante la Sacra famiglia con i santi Luigi e Rocco. Nel 1912 inizia la costruzione del nuovo campanile alto ben 41 metri e nel 1931 la costruzione della nuova chiesa che è oggi molto più ampia e spaziosa dell’originaria, ma per la sua costruzione furono utilizzati anche i manufatti dell’originaria.

La Chiesa di Carve, posta su balcone della Valbelluna, presenta un interessante soffitto a cassettoni, le vetrate disegnate da Aldo Carpi e quelle più recenti di Sante Pizzol. La chiesa è arricchita inoltre delle opere lignee di Beppino Lorenzet: la via Crucis, la Resurrezione e l’ultima cena scolpita nell’altare nuovo.

Per la nuova opera è stato richiesto l’intervento dell’artista locale Renato Scarton, noto per la sua lunga carriera e già presente nella Chiesa con due opere in mosaico.

Si tratta della raffigurazione del “Gesù Misericordioso” che trae spunto dalle visioni della Santa Faustina Kowalska e dal Giubileo della Misericordia voluto dal Papa Francesco.

E’ un’interessante opera, olio su tela, che sarà inaugurata e benedetta domenica 20 novembre nel corso della S. Messa delle ore 10,30. Seguirà brindisi conviviale.

2 Commenti

  1. Complimenti all’artista locale Renato Scarton. Sentire che l’impegno per l’arte, la scultura, ecc, continua e non muore mai è come incontrare un Angelo in cielo.
    Grazie agli artisti locali che nei nostri paesi troviamo opere indimenticabili e non importa se non appartengono ai vari Picasso, Tintoretto, Michelangelo, ecc., perché non esiste un metro di misura che sappia distinguere se un artista è più bravo di un altro. E’ una questione puramente soggettiva.
    Quindi bravissimi coloro che nel comune di Mel si sono adoperati per ripristinare quelle opere che rimarranno nella storia in visione alle future generazioni.
    Antonio della Provincia di Treviso.

Lascia un tuo commento all'articolo ...

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.