Terremoto: trenta soccorritori del Veneto da domani operativi

BELLUNO – Questa mattina a partire dalle 7, i 30 soccorritori del Soccorso alpino e speleologico del Veneto delle tre Delegazioni (II Dolomiti Bellunesi, XI Prealpi Venete e VI Speleologica) arrivati ieri ad Amatrice affiancheranno i colleghi del Cnsas provenienti da tutta Italia, da mercoledi già operativi in aiuto della popolazione colpita dal sisma. Oltre all’unità cinofila da macerie, al medico e ai due infermieri partiti già mercoledi dal Veneto, ieri si sono aggiunti disostruttori, speleologi, ulteriore personale sanitario e tecnici alpini. Oggi verranno accompagnati con fuoristrada, dove possibile, o elitrasportati nelle frazioni e nei paesi limitrofi.

Giovedi è stata ancora una giornata di intenso lavoro per i volontari del Soccorso Alpino e Speleologico impegnati nell’emergenza terremoto in Italia centrale. Cinque le salme identificate dalle unità cinofile e successivamente recuperate dalle squadre di soccorso del CNSAS. Ad Amatrice sono stati effettuati dal CNSAS tre ritrovamenti di dispersi nel corso della giornata. I cani hanno continuato a “battere” zone più nascoste, fra gli stretti vicoli del paese. Due salme sono state invece recuperate a Peschiera del Tronto. Il recupero di questi due corpi è stato molto difficile, perché i corpi si trovavano in una posizione particolarmente impervia, fra cumuli di macerie alti parecchi metri. E’ stato necessario istallare alcune corde fisse e muoversi con tecniche alpinistiche.

Nel pomeriggio di ieri una scossa molto violenta di terremoto, l’ennesima, ha fermato le ricerche per quasi un’ora. Grande la paura di nuovi crolli, che effettivamente sono avvenuti a breve distanza da dove operavano gli uomini.

Quest’oggi il Soccorso Alpino abbandonerà la zona centrale di Amatrice per dirigere le proprie forze nelle piccole frazioni periferiche e nei paesini nelle zone montane. Le squadre saranno trasportate in elicottero sul luogo di ricerca. Importante il ruolo in questo caso del supporto cartografico informatizzato, con i nuovi scenari 3D in dotazione al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che permettono di gestire dalla centrale operativa il lavoro delle squadre sul campo.

Commenta per primo

Lascia un tuo commento all'articolo ...

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.