LONGARONE – Arriva alla giornata conclusiva l’undicesima edizione di “Ri-Costruire 3.0”, il Salone dell’edilizia, del risparmio energetico e della sicurezza che da sabato scorso a Longarone sta registrando un interesse sicuramente positivo da parte soprattutto di privati che stanno avviando interventi di ristrutturazione o di adeguamento, ma anche di domotica e videosorveglianza. L’offerta non manca di certo: sono circa 130 gli espositori diretti e oltre centottanta i marchi di prodotto in esposizione, una vetrina delle principali novità legate al comparto degli infissi e serramenti, delle tecnologie per il risparmio energetico e tanti prodotti e materiali per la costruzione, il recupero e la ristrutturazione nell’edilizia residenziale. Testati in ambito montano, in condizioni di particolare stress, sono quelli che danno le più elevate garanzie di funzionamento e performance.
L’offerta che i visitatori di Ri-Costruire trovano nei padiglioni di Longarone Fiere è molto qualificata, nonostante i momenti non siano ancora dei migliori: se da un lato è vero che le nuove costruzioni non presentano numeri di interesse, molti espositori hanno rilevato invece come sia in crescita l’interesse che tanti privati stanno evidenziando per interventi di recupero, di riuso di edifici esistenti, per migliorare l’efficienza energetica delle proprie case e per risparmiare sui consumi attuali.
Molto affollati i due convegni, validi per crediti di formazione, organizzati dal Collegio dei Geometri il primo e dall’Ordine degli Ingegneri di Belluno con il Collegio dei Periti Industriali e Belluno Tecnologia il secondo, che hanno visto anche la presenza degli studenti di diversi Istituti tecnici, da Feltre a Pieve di Cadore. Altrettanto partecipati oggi in mattinata i due momenti tenutesi nell’Area Incontri, “Un progetto per il Veneto: fare rete per la bioedilizia, occupazione, risparmio energetico e valorizzazione dell’ambiente” a cura del Centro Consorzi e subito dopo, assoluta novità di quest’anno nonché anticipazione del nuovo progetto di Longarone Fiere Dolomiti, Progetto Canapa – Utilizzi e Filiere, l’intervento dell’ingegner Vincenzo Linoci su “La Canapa entra nelle nostre case. Innovazioni e benefici di una coltura incredibile” a cura di Living Hemp.
Attesissimo per la mattina di domani invece l’”Excavator Talent Contest”, quest’anno nella versione “Virtual” grazie all’unico simulatore in Italia per escavatori idraulici della Volvo CE, organizzato dal Centro per la Formazione e la Sicurezza di Belluno “C.F.S.” – Padiglione A1 – in collaborazione con Longarone Fiere; alle ore 10.00 si aprono le iscrizioni e alle 10.30 l’inizio della competizione con a seguire la premiazione del vincitore.
Una giornata di sicura attrattiva e interesse anche quella prevista per domani, ricca di dimostrazioni e iniziative come alle 11.00 e alle 16.00 nel piazzale di ingresso alla fiera dove si terranno le dimostrazioni pratiche a cura della ditta Alpago No-Dig sulle video ispezioni di condotte fognarie e risanamento tubazioni senza scavi e nel pomeriggio, ancora nello stand di C.F.S., la realizzazione di un muro armato. Nel pomeriggio alle 14.00 in Area Incontri si parlerà invece di “Riqualificazione energetica degli edifici: prassi e tecnologie” con Giuliano Dall’O’ del Politecnico di Milano, Emanuele Varotto della Finblok e Claudio Allievi di VMC.
Infine, ultimo incontro della giornata e dell’intera manifestazione, alle 16.00, sempre in Area Incontri, si parlerà di “Valorizzazione del patrimonio costruito in montagna: buone pratiche e casi studio”, un ‘iniziativa organizzata da Cantieri d’Alta Quota in collaborazione con Longarone Fiere Dolomiti.
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