LONGARONE – Nel pomeriggio di venerdì 29 gennaio per parlare con il proprio medico di base i cittadini della Valle di Zoldo e del Longaronese dovranno contattare il 118. Per le comunicazioni telefoniche anche gli utenti di Zoldo dipendono dalla centralina (e dal personale di segreteria) di Longarone.
Dalle 14 alle 20 infatti la sede Utap (Unità territoriale di cure primarie) di Longarone verrà smontata e trasferita nel nuovo polo sanitario in piazza 9 ottobre 1963. In queste 6 ore anche la centrale telefonica Utap sarà provvisoriamente disinserita, per riprendere regolarmente la propria funzione già l’indomani mattina (come sempre, da 10 anni, allo 0437/772310).
Ma nessun blackout, neanche per venerdì. In accordo con la centrale operativa del Suem di Pieve di Cadore, venerdì pomeriggio per contattare il medico ci si potrà rivolgere al 118: che a sua volta metterà in contatto gli utenti/pazienti col sanitario di fiducia. Nella nuova sede saranno finalmente a disposizione spazi più ampi e vivibili, sia per i cittadini sia per il personale, sinora costretto negli ambienti limitati dello studio medico di via Roma, che doveva rappresentare una soluzione provvisoria e che invece è rimasta a regime per una decina d’anni.
Successivamente, fra venerdì pomeriggio, lunedì e martedì, anche gli ambulatori del distretto sociosanitario (centro prelievi, servizio igiene e profilassi, tessere sanitarie) di via Polla di Longarone verranno trasferiti in piazza 9 ottobre 1963. In questo caso, per consentire il trasferimento di materiali e linee telefoniche il distretto rimarrà chiuso lunedì 1 e martedì 2 febbraio.