BORCA DI CADORE – Radioborcia è una piattaforma indipendente di streaming audio web, ideata e alimentata da G. Olmo Stuppia. Il progetto è stato avviato a settembre 2015, quando l’artista ha effettuato il suo primo periodo di Residenza presso l’ex Villaggio Eni di Borca di Cadore, all’interno di Progettoborca, la piattaforma di rigenerazione qui attivata da Dolomiti Contemporanee (DC) nel 2014.
Radioborcia si configura come un’opera d’arte comportamentale e sonora. La sua “onda” trasmette principalmente il Paesaggio sonoro contemporaneo. A Borca, la stazione radio viene ospitata nella palazzina gellneriana che accoglie gli uffici/boorshop di DC (ex portineria alla Colonia, Via Mattei n. 5). La radio opera alla costruzione di una narrazione Utopica e Distopica, nutrendola con le voci degli ospiti esterni (artisti, intellettuali), degli abitanti di Borca di Cadore, e delle persone che ora giungono ad esplorare il Villaggio, attratte dal lavoro di catalizzazione culturale che DC viene svolgendo qui.
La radio è un dispositivo per l’ascolto collettivo e individuale: essa si genera tra caso, incontro, studio ed elementi della natura circostante. I fruscii di alberi, gli scricchiolii, i suoni prodotti dentro ai grandi spazi silenziosi della Colonia, divengono materia grezza di elaborazione sonora.
Lo scorso settembre, per una settimana, Olmo ha trasmesso senza soluzione di continuità da Borca, raccogliendo suoni, testimonianze, interviste, frammenti della vita e del lavoro in Progettoborca.
Nei mesi successivi, Radioborcia si è mossa, diventando mobile: l’attività è proseguita da Milano, e poi da Parigi. Tutti i materiali registrati vengono raccolti e archiviati nel tumblr di Radioborcia (http://radioborcia.tumblr.com/), dove rimangono disponibili.
Ora Radioborcia torna nella stazione madre, a Borca, dove l’artista lavorerà, in diretta 24 ore al giorno, dal 4 al 10 gennaio.
Tema della sessione invernale sarà il concetto di ascolto (Espansione della scultura).
Il programma di questa sessione si impernia sul Field Recording, e condurrà alla produzione di un vinile (come opera d’arte) di Radioborcia.
Il vinile che sarà realizzato e stampato in collaborazione con il dj/regista Alessandro del Vigna (in arte Alexander Darskish – www.bandcamp.com/darkish – www.soundcloud.com/darkish), anch’egli in Residenza a Borca a gennaio.
Commenta per primo