Precipita per 40 metri e perde la vita

Soccorso alpino

Immagine archivio

LONGARONE – Partito da Igne con tre amici per seguire un giro ad anello, raggiunta una strada forestale, F.D.C., 46 anni, di Longarone (BL), a un certo punto ha detto agli altri che andava avanti con il cane per un sentiero che portava a un’altra strada forestale più sopra. Quando poco dopo è tornato indietro il suo cane da solo, gli amici hanno provato a seguire la direzione da lui intrapresa chiamandolo senza ricevere risposte, ma non si sono fidati a proseguire per la presenza di nebbia e il terreno pericoloso, e, credendo lui stesse rientrando a Igne, sono tornati indietro verso l’abitato. Non trovandolo una volta arrivati, molto preoccupati hanno lanciato l’allarme al 118 attorno alle 14. Ascoltata la descrizione del percorso, il Soccorso alpino di Longarone è risalito nel punto in cui il gruppo si era separato e ha iniziato a cercare l’uomo, finché purtroppo, passate da poco le 16, il corpo senza vita è stato individuato sotto un salto di roccia di una quarantina di metri nella zona di Rui de Diane, 200 metri sopra la strada forestale. Raggiunta e ottenuto dalla magistratura il nulla osta per la rimozione, la salma è stata ricomposta e imbarellata, per essere calata fino alla silvopastorale e poi trasportata alla camera mortuaria di Pirago. Erano presenti i soccorritori di Longarone, Valle di Zoldo e Alpago, con il Centro mobile di coordinamento e un’unità cinofila.

1 Commento

  1. QUANDO A PERDERE LA VITA E’ UN AMANTE DELA MONTAGNA MI PIANGE ANCOR PIU’ IL CUORE. IN QUESTO MOMENTO E’ OPPORTUNO EVITARE DI PORSI LE DOMANDE SUL PERCHE’ ACCADONO CERTI FATTI: E’ ACCADUTO E BASTA. CIO’ NON TOGLIE CHE BISOGNA FAR TESORO DI QUESTI FATTI DRAMMATICI PER COMPRENDERE CHE LA PRUDENZA NON E’ MAI TROPPA E ATTENDERE CHE IL TEMPO CI AIUTI A COLMARE IL VUOTO DELLA DIPARTITA DI QUESTO APPASSIONATO DELLA MONTAGNA.
    MI HA COLPITO IL FATTO CHE IL CANE E’ RIUSCITO A TORNARE INDIETRO PER COINVOLGERE GLI ALTRI AMICI SUL FATTO ACCADUTO E MI VIENE DA PENSARE CHE ANCORA UNA VOLTA SE IN SILENZIO SCRUTASSIMO I MOVIMENTI DEGLI ANIMALI FORSE POTREMO COMPRENDERE PER TEMPO I PERICOLI CHE CI STANNO DAVANTI.
    COMUNQUE UN ABBRACCIO AI FAMILIARI DI QUESTA PERSONA E UN INVITO A STARE UNITI IN MOMENTI COSI DIFFICILI.
    ANTONIO DELLA PROVINCIA DI TREVISO

Lascia un tuo commento all'articolo ...

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.