TRICHIANA – Ritorna anche quest’anno a Trichiana “Libri sotto l’albero”, la rassegna promossa dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di promuovere la lettura e l’acquisto di libri come regalo utile e intelligente per l’ormai prossimo Natale. Si comincia venerdì 11 dicembre alle 20,30 nella Sala Consigliare di Palazzo Tina Merlin, con un incontro dedicato al Nord Est, l’ex (?) “locomotiva d’Italia”, “gigante economico, ma nano politico”, tra i territori più analizzati e studiati, ma ancora non adeguatamente capiti, forse a causa dei troppi stereotipi che ancora resistono. Com’è cambiata quest’area del Paese? Quali sono stati gli effetti economici, sociali e culturali della crisi economica? Ha ancora senso parlare di Nordest come entità che si contraddistingue dal resto d’Italia? Su questi e altri interrogativi si confronteranno uno scrittore, Romolo Bugaro, e un sociologo, Daniele Marini, entrambi attenti osservatori di questa terra. Bugaro ha da poco pubblicato con Einaudi “Effetto domino”, un libro apprezzato dalla critica che racconta la storia dell’inseguimento di un’ossessione nella provincia padovana, «paradigma del Veneto grezzo e rampante che ha dominato la scena economica italiana fino ai primi anni duemila», un campionario di vite meschine narrate «senza mai cedere al moralismo o al perbenismo», dove ad emergere «con grazia e profondità» sono «le illusioni, le debolezze e le aspirazioni» di personaggi che sono tutti «rappresentanti di quella tipologia di sconfitto contemporaneo che negli ultimi anni ha invaso cronache giudiziarie come di gossip o di affari». Diverso è lo sguardo di Daniele Marini, docente all’Università di Padova e autore di “Le Metamorfosi. Nord Est: un territorio come laboratorio” (Marsilio). Per Marini c’è un nuovo Nordest da raccontare, un territorio che, comunque lo si osservi, continua a presentare alcune peculiarità rispetto ad altri.
Il secondo appuntamento (“Generazione perduta?”, questo il titolo della serata) è in programma giovedì 17 dicembre (sempre alle 20,30, a Palazzo Tina Merlin) e vedrà protagonista una giovane scrittrice celebrata dai critici dei principali quotidiani nazionali, dal “Corriere della Sera” a “La Repubblica”. Il suo nome è Ginevra Lamberti e il suo libro “La questione più che altro” (Nottetempo) getta uno sguardo acuto e profondo sulla realtà giovanile della provincia veneta e dell’Italia più in generale. La rassegna si chiuderà il giorno dopo, venerdì 18 dicembre, con un incontro con gli studenti delle scuole medie: protagonista sarà la fiaba sul Vajont di Emanuela Da Ros (Storia di Marinella, Feltrinelli Kids), presentata da Adriana Lotto.
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