BELLUNO – I prodromi di una vittoria c’erano: sconfitta in casa nella scorsa giornata per i vicentini, quarta vittoria consecutiva e quinta assoluta dall’inizio del campionato per i bellunesi. Ma nella pallavolo i pronostici valgono decisamente poco. Tra tutti i possibili risultati, smentendo anche le più rosee previsioni dei supporter più ottimisti, ne è scaturito quello più rotondo e convincente: 3-0. E rimane, se possibile, anche un po’ di rammarico per quei punti malamente regalati dai bellunesi dalla linea dei nove metri. Ma, alla fine, per il mondo dei supporter di casa è solo festa, guidata dal presidente Milani raggiante e saltellante come un grillo. Ne ha ben donde visto che la sua squadra ha centrato la sesta vittoria su sette gare. Ma non gare qualunque. L’avvio di questo girone B di serie C ha messo di fronte all’Emporio del Mobile tutte le formazioni più attrezzate per ambire ai piani alti della classifica. Ovviamente con questa affermazione si può dare il via alla serie infinita di gesti scaramantici in quanto, come detto, nella pallavolo tutto può accadere. Ma ora è il momento di degustare quanto fatto di positivo e, soprattutto, di guardare con soddisfazione a quel bellissimo quanto provvisorio secondo posto in classifica. Che questa sia una vittoria corale lo dimostra il tabellino degli score: nessun acuto da 25 punti ma gli attaccanti si sono suddivisi l’onore del bottino. Una citazione va fatta e porta il nome del centrale Matteo Possamai. Un passato costellato da parecchi infortuni e un nuovo lavoro su turni che non gli consente allenamenti regolari. Eppure una buona dose di carattere unita alla fiducia nel proprio allenatore e al preparatore atletico lo hanno portato a una delle sue migliori prestazioni proprio in coincidenza con una delle gare più importanti. Nel momento in cui il suo collega Paganin se ne sta in tribuna con un gesso al piede, auguri, non poteva esserci notizia migliore.
Il match si può così condensare: set iniziale in sostanziale equilibrio anche grazie ai numerosi errori in battuta dei bellunesi. Fortunatamente anche gli ospiti sono molto contratti e si fanno trafiggere dall’attacco e fermare dal muro nero verde. Il secondo parziale vede avanti l’Altair che si spegne quasi subito anche a causa di una regia piuttosto lenta e prevedibile. Anche l’ultimo set pare una incredibile passeggiata per i locali che nel finale si fanno però rimontare parecchio del vantaggio accumulato. Ma non c’è ancora aria natalizia in montagna, quindi niente regali: è questo il significato del missile che Possamai spedisce nel campo avversario e che manda i protagonisti sotto la doccia ed il pubblico di casa, particolarmente caloroso, in visibilio. Bravi tutti? Si, ma questa volta noi di più. (Francesco Dal Poz)
EMPORIO DEL MOBILE BL – USD ALTAIR : 3 – 0 ( 25-21, 25-16, 25-21)
CUS VENEZIA: Bresciani D., Barbieri D., Pavan A.(K), Dal Martello F., Filippi M., Giacometti A., Schiro D., Cicchelero N., Ingrassi A., Riello J., Veronese M., Zaffonato S.(L1), Veranda M.(L2). All. Zaffonato N.
BELLUNO: Pavan T. , Della Vecchia A. , Murer M.(7), De Dea S , Gallina L. (10), Benotto D.. (13) , Salzano L. , Gasperin F. n.e. ,Burigo R. n.e., Possamai M. (14) , Fantuz M.(9), Reali L. (L ). All. Renosto L.
Dati tecnici: Muri vincenti 11, Battute vincenti 2, Errori battuta 11.
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