SOSPIROLO – Partecipata ed emozionante la premiazione concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri” indetto dalla Pro loco “Monti del Sole” e dal Comune di Sospirolo, giunto ormai alla sesta edizione. Domenica al Centro civico sospirolese sono stati premiati i racconti di Eleonora Vecellio Bacco per la categoria “giovani”, di Valentina Durante per gli “adulti” e di Silvano Salvi per la nuova sezione “racconto fotografico”.
Il concorso aveva per tema le storie dei santi, non necessariamente pertinenti al territorio di Sospirolo, pur trovando spunto nella traccia proposta da una leggenda tutta locale legata al vescovo Salvatore. Il premio era abbinato alla manifestazione “Veneto, Spettacoli di Mistero” promossa da Regione e Unpli Veneto.
Il lavoro vincitore di Eleonora Vecellio Bacco di Auronzo di Cadore s’intitola “La Madonna di Loreto” ed è dedicato alla santa cui è intitolata la chiesetta di Lozzo. Valentina Durante di Montebelluna in “Lettera di addio” ha invece descritto le toccanti vicende di Santa Augusta di Serravalle. Silvano Salvi di Ponzano Veneto ha dedicato il proprio lavoro al territorio di Feltre in “Notte al santuario dei Santi Vittore e Corona”. Cinque i segnalati dalla giuria: “S. Colomban: la schena dura e l’ beco san” di Alessia Zandegiacomo De Lugan di Auronzo per la sezione “giovani”; quattro testi tra gli adulti: “Le aquile di San Biagio” di Giorgio Sembenini di Pastrengo, “In un vecchio baule” di Virginia Caneve di Cadola di Ponte nelle Alpi (dedicato a san Martino), “Dino Della Santa” di Giovanni Larese di Belluno (santa Rita), “L’uomo del fiume” di Maria Elisabetta De Gerone di Calalzo di Cadore (san Cristoforo). La giuria era composta dal presidente Gianluigi “Gianni” Secco, noto ricercatore ed etnomusicologo, e da Alba Barattin, presidente della biblioteca civica di Sospirolo, Rosetta Girotto Cannarella, insegnante e consigliere del Circolo cultura e stampa bellunese, Andrea Dassie, insegnante e giornalista, Elia Moro, giovane studente sospirolese; segretario non votante Federico Brancaleone. Alla cerimonia sono seguite le letture dei testi vincitori da parte di Cristina Gianni accompagnata dal flauto di Candida Capraro.
Il concorso ha visto il patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comitato Pro loco Unpli Veneto, associazione culturale “Il Veses”, latteria sociale di Camolino, Unione montana Valbelluna; hanno collaborato Formiche Rosse con il ristorante Rosolin e Gruppo Alpini Sospirolo.
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