BELLUNO – E’ stata un’originale serata di spettacolo quella di sabato 24 ottobre al Teatro comunale di Belluno, proposta dall’AIPD (Associazione Italiana persone Down) di Belluno, in collaborazione col gruppo “Tam Tam Africa” e condotta,, con divertente “verve” cabarettistica dall’attore bellunese Giorgio Dell’Osta Uzzel. La presentazione dell’evento è stata fatta dal Vicepresidente AIPD, Giovanni De Leonardis,che ha illustrato sinteticamente i progetti dell’Associazione, in particolare quello definito “Casa Mia”, progetto di semi residenzialità per giovani con sindrome di Down, che si sta attuando presso un appartamento nel centro di Belluno, ma che ha bisogno di finanziamenti per poter continuare.
Poi rullo di tamburi col gruppo Tam Tam Africa, rinato, dopo qualche anno di pausa, per merito di due artisti, Papy ed Ada, anche attraverso l’avvio di una Scuola musicale di percussioni africane. Il gruppo, con alcuni allievi della stessa scuola, ha fatto da cornice anche alle esibizioni di un altro poliedrico artista africano, Saneo Mbaye ballerino, musicista e spettacolare acrobata, pur negli spazi contenuti del palco. Dopo il ballerino-acrobata ecco apparire le danzatrici della Scuola di danze orientali Azahar (apprezzate ormai in tutto il Triveneto) che si sono esibite in varie danze, tra cui la più applaudita “danza delle spade”. E di seguito la scatenata ballerina Fina Oulare ed il gruppo Takosan. Ma nemmeno i ragazzi dell’AIPD sono stati a guardare: infatti mentre alcuni di loro venivano coinvolti a suonar tamburi, altri danzavano seguendo, con armonia, il ritmo di una musica non abituale; come a dire che la musica aiuta a superare le diversità
Dopo la carrellata finale del gruppo Tam Tam Africa, che ha percorso la platea al suono delle percussioni africane tra le due ali di pubblico, la presidente AIPD Belluno, Ines Mazzoleni Ferracini, ha portato saluti e ringraziamenti al pubblico ed a tutti coloro che han permesso effettuazione e regolare svolgimento della serata, importante sia come incontro culturale, sia come promozione del progetto “Casa Mia”, già enunciato ad inizio serata, ed ha concluso significativamente, con un proverbio africano “Se vuoi andar veloce, corri da solo, ma se vuoi andar lontano, corri in compagnia!”.
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