Cercando in rete informazioni su Erwitt vi compariranno pagine e pagine di storia di questo fotografo unico nel suo genere, corredate da altrettante pagine di fotografie ormai famose, come quella serie sui cani e che ormai son diventati la sua ossessione.
Per questa rubrica vorrei raccontarvi di quella volta al Central Park: era primavera ed il parco era pieno dei soliti personaggi eccentrici, sia bipedi che quadrupedi. Seduto su una panchina, avvolto in un insignificante cappotto grigio e con un berretto di lana in testa, se ne stava immobile per diverse ore un tizio.
Ad un certo punto, nella direzione opposta si avvicinava una signora con un pechinese al guinzaglio; il cagnolino portava una piccola e curiosa cuffia rosa. Il cane, forse dotato di sesto senso, ha indugiato un attimo di fronte al personaggio sulla panchina e si è accovacciato per fare i suoi bisogni… la discrepanza tra la cuffia e la pipì era incredibilmente di una eleganza imbrattata.
Misteriosamente una macchina fotografica era comparsa sul grembo del signore seduto e subito dopo che la signora col suo cane si erano allontanati, il misterioso fotografo ha fatto avanzare la pellicola con un gesto rapido ed impercettibile, per tornare poi alla posizione immobile ed indifferente iniziale.
Tutto è accaduto in un istante: l’uomo ha rubato l’immagine (anzi, come un revolver ne avrà scattate ben tre) con grazie e velocità di un borseggiatore di prima classe.
Questo era ed è ancora, un po’ più affaticato, Elliot Erwitt, un uomo sempre nel punto giusto al momento giusto, pronto a cogliere con pazienza ed ironia l’uomo e gli animali con le loro misteriose sfaccettature, cercando verità ed umorismo anche nel dramma, conoscendo i punti deboli dei politici, messi a nudo nelle sue foto scattate con destrezza ed intelligenza, a volte attirando l’attenzione verso di se suonando improvvisamente la trombetta agganciata in qualche modo sul suo bastone da passeggio…
Testo di Andrea Dal Mas.
Adattamento dalla prefazione di Marshall Brickman in “sequentially yours” – 2011 teNeues.