
BELLUNO – Creare emozioni digitali attraverso la forza autentica dell’immagine, questo l’obiettivo che il Consorzio dei Comuni Bim Piave si pone per narrare il territorio, avvalendosi della collaborazione con Can’t Forget Italy. Da tempo il marketing territoriale ribadisce l’impatto della narrazione emozionale come modalità di comunicazione incisiva, se aggiungiamo a questo assioma anche la forza impattante della fotografia, di un video e di un vero e proprio Diario Digitale, allora diamo slancio alla comunicazione di un territorio che è riconosciuto universalmente come Patrimonio dell’Umanità. Il Consorzio Comuni Bim Piave, è soggetto attuatore di un progetto di comunicazione istituzionale ma non convenzionale della parte bassa del territorio provinciale, nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale in parte finanziato dal GAL 2 – Prealpi Dolomiti. Valutando le nuove frontiere del marketing territoriale, ha raccolto la sfida proposta dalla dinamica equipe di Can’t Forget Italy, agenzia fotografica specializzata in fotografia digitale e del team di menti creative selezionate appositamente e provenienti da tutto il mondo. Comunicare l’emozione di un territorio attraverso l’autenticità di un Diario Digitale, è un modo per sviluppare conoscenza, senza proporre immagini patinate e “studiate”, ma cogliendo l’essenza del paesaggio in una sorta di comunicazione pret-a porter, alla portata di tutti. “ Il Consorzio dei Comuni- dichiara il vice presidente Mario Manfreda- crede molto nella forza creativa che i giovani artisti scelti da Can’t Forget Italy hanno come risorsa. Il lavoro di questo staff, composto prevalentemente da stranieri, produrrà, ad esito degli otto giorni di permanenza nell’area, un Diario Digitale di 4 video e 500 immagini del nostro territorio libere da diritti e copyright, e quindi utilizzabili da istituzioni ed operatori turistici. Il lavoro di produzione creerà una comunicazione dinamica, allineata agli obiettivi che il progetto di informazione turistica attuato dal Consorzio si propone, fornendo un grande archivio di immagini a disposizione di tutti e muovendo le leve dei social media”. Can’t Forget Italy ha selezionato per questo incarico giovani creativi digitali specializzati in video, fotografia e social media marketing , un vero mix cosmopolita formato da australiani, tedeschi, sudafricani ed olandesi che si avvale dell’appellativo di “nomadi digitali”. “ La vera forza del nostro progetto- dichiara Mikaela Bandini, ideatrice di Can’t Forget Italy, che si definisce uno chef 2.0- è suscitare emozioni autentiche attraverso scatti immaginifici ed avvincenti. Noi lavoriamo comunicando il territorio attraverso gli occhi ed i sentimenti di chi lo vede per la prima volta, fornendo la freschezza di un’immagine che ruba l’emozione dell’istante”.
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