
AURONZO DI CADORE – Partirà domenica mattina alle ore 12 dalle sponde del lago di Santa Caterina il primo Triathlon Olimpico che collega Auronzo di Cadore a Cortina d’Ampezzo. Saranno 500 atleti ad affrontare la tre prove, nuoto, ciclismo e corsa. La prima prova in programma sarà la frazione di nuoto, costituita da un unico giro di 1500 metri da percorrere in senso antiorario nelle acque del lago di Auronzo di Cadore. Gli ultimi sopralluoghi effettuati dai responsabili della società organizzatrice la “47 Anno Domini Triathlon” per monitorare la temperatura dell’acqua, mercoledì mattina hanno rilevato poco meno di 14°, temperatura decisamente inferiore alle medie del periodo che sono state rilevate negli ultimi anni. Purtroppo le eccezionali nevicate invernali e primaverili, l’ultima avvenuta due settimane fa, e la temperatura anomala del mese di luglio non hanno permesso all’acqua di scaldarsi come prevedibile. Inoltre le previsioni dei prossimi giorni non fanno presagire un miglioramento. In questi casi il regolamento federale prevede che sotto i 14 gradi la frazione a nuoto sia ridotta a 750 metri e sotto i 13 gradi sia annullata facendo disputare solo la frazione bici e corsa. Gli atleti dovranno dotarsi di una muta da triathlon completa di 5 mm di spessore ed eventualmente della calottina per la testa. Il regolamento prevede che i piedi e le mani rimangano nude. La frazione ciclistica, non sarà permesso pedalare in scia, consiste in un percorso di 40 chilometri che va da Auronzo di Cadore fino a Cortina d’Ampezzo. Il percorso è caratterizzato dalla lunga ascesa al passo Tre Croci, le cui pendenze sono tuttavia molto dolci e quasi impercettibili per i primi 15 chilometri per poi diventare più impegnative: altri 5 chilometri con pendenze intorno al 5-6% e infine gli ultimi 6 chilometri con una media del 10% circa e punte massime intorno al 12%. La frazione a piedi prevede un giro unico di 10 chilometri che si snoda lungo il torrente Boite di Cortina d’Ampezzo. Il percorso è tecnicamente molto impegnativo essendo caratterizzato da continui sali e scendi, alcuni dei quali con pendenze molto significative. La frazione si sviluppa su un terreno principalmente di asfalto e di terra: i primi 2 chilometri di asfalto per arrivare al Lago Pianozes oltre il quale inizia un tracciato all’interno del bosco su strada sterrata fino al ponte di Socol. Dal quinto chilometro si tornerà a salire verso Cortina d’Ampezzo attraversando Zuel, sotto il trampolino Olimpico. Gli atleti correranno infine un tratto della ciclabile della ex-ferrovia per guadagnare il rettifilo d’arrivo posto nel centralissimo Corso Italia ai piedi del campanile. Per tutti gli atleti è previsto un servizio transfer, effettuato tramite autobus, da Cortina d’Ampezzo ad Auronzo via Passo Tre Croci nella mattinata di domenica 27 luglio, nella fascia oraria 8.30-10.00. I pullman avranno una capienza di 50 posti ciascuno e partiranno non appena avranno saturato la capienza massima, non sono previste partenze ad orari prestabiliti. Il trasferimento ha una durata indicativa di 60 minuti e non contempla il trasporto delle biciclette. Per gli accompagnatori è previsto anche un servizio per la tratta inversa, da Auronzo a Cortina d’Ampezzo, passando da Pieve di Cadore. Ogni atleta può acquistare il transfer di ritorno per non più di un accompagnatore.
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