SOSPIROLO – Pro Loco “Monti del Sole” e Comune di Sospirolo promuovono una serie di eventi dedicati alla figura di Carlo Zasso, illustre amministratore e agronomo, di cui quest’anno ricorrono i cent’anni dalla scomparsa.
Zasso è stato un personaggio di fondamentale importanza per la cultura dell’Ottocento bellunese ma la sua memoria, fino a oggi, correva il rischio di perdersi nel tempo.
Zasso fu sindaco di Sospirolo negli anni 1882 e 1883, ruolo già ricoperto anche ad Agordo, suo paese d’origine.
Fu presidente del consiglio in Provincia di Belluno e poi sindaco della stessa città. Durante le cariche mostrò pari responsabilità verso le diverse fasce sociali; istituì la cattedra ambulante di agricoltura, segno di apertura verso il mondo rurale, e eliminò da Belluno la ruota degli esposti.
Come agronomo, contribuì al rilancio delle culture frutticole e al recupero di campi abbandonati. Organizzò corsi di potatura e orticultura, convegni e fu autore di scritti sul tema.
In questi giorni, l’Isbrec ha dedicato a lui un numero speciale della rivista “Protagonisti”.
Dopo gli appuntamenti di venerdì scorso, i prossimi sono: il 2 settembre, a villa Sandi-Zasso, si terrà il “Concerto Le due Susanne” a cura del Circolo Culturale Bellunese, con arie di Mozart e Wolf Ferrari. Quest’ultimo proprio a Susin di Sospirolo, mentre era ospite della famiglia Miari, compose la sua opera “Il segreto di Susanna”. Sempre nello stesso giorno sarà organizzato il convegno “Stato e prospettive della frutticoltura bellunese” a cura di Veneto Agricoltura, Istituto Agrario di Vellai “Antonio Della Lucia” e Comunità Montana Val Belluna; ci sarà un’esposizione di prodotti biologici e artigianato locale.
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