De Prà: “Orzes le racconta solo bene, ma gli contesto i dati”

Idalgo De Prà
Idalgo De Prà

PONTE NELLE ALPI – Leggo, senza stupore, che l’assessore Orzes viene richiesto a Belluno e mi sembra ancora molto poco. Ponte nelle Alpi gli sta stretto ed il susseguirsi delle sue apparizioni nel panorama del mondo ambientalista nazionale non possono essere che l’evidente segnale di un suo prossimo volo verso mete più ambiziose.

Fin qui nulla di male, ma dal semplice punto di vista etico, la prima questione che mi viene in mente è che i voti li ha presi a Ponte nelle Alpi e non a Belluno, quindi la sua presenza sarebbe doverosa a Ponte e non altrove.

Su questa semplice posizione però, io sono poco credibile, perché è nota ai più la mia assoluta contrarietà al suo pensiero e al suo operato. Gli contesto da sempre i dati numerici statistici in tema ambiente che egli sforna ogni giorno per magnificare il suo operato.

Faccio l’esempio di alcuni temi:

1) Il sistema di raccolta Porta a Porta non è stato inventato a Ponte, lo abbiamo copiato dal consorzio Priula ed in Alpago, la Comunità Montana, prima di noi raggiungeva percentuali record senza che il mondo lo sapesse; e poi non costa meno, costa di più;

2) Nell’accordo con Terna per lo spostamento-interramento dei tralicci non vedo nulla di ambientalmente migliorativo, semmai il tema è la sistemazione urbanistica. Difficile poi pensare che sia stato il suo intervento a stimolare Terna;

3) Non risulta da nessuna parte che i dati relativi all’ambiente a Ponte nelle Alpi, in questi 8 anni di suo assessorato, siano in alcun modo migliorati. Aria, acqua, depurazione, rumori, elettrosmog, per nessuno di questi argomenti possiamo vantare una miglioria. E allora perché l’assessore è tanto bravo?

E’ la politica! Bisogna sapere raccontarla bene. Orzes ha la passione e il tempo, che il suo lavoro gli concede, per prepararsi le argomentazioni, per documentarle e supportarle con evidenti posizioni di parte. Io dico posizioni estreme. La mia maggiore critica è contro il suo estremismo e quindi la mancanza di equilibrio.

Per restare sulla questione attuale che problemi sorgeranno se Orzes dovesse passare alla Giunta di Belluno? La mia risposta è fin troppo ovvia, CHI SE NE FREGA!

Per Lui un miglioramento economico (da non buttare, di questi tempi) ed un possibile trampolino di lancio per nuovi incarichi, ma questo ai cittadini importa davvero?

E’ la politica! Quella che vorremmo che cambiasse, quella che non dovrebbe essere un mestiere, ecc.ecc.

Per finire una considerazione sulla competizione elettorale di Belluno. Non credo che la scelta della Bettiol possa essere così ben vista dai suoi stretti collaboratori e dagli elettori di Belluno, perché denuncia inadeguatezza in materia ambientale tale da dover ricorrere ad un esterno di Ponte nelle Alpi. Credo che questa scelta favorirà Massaro, ma io non parteggio per nessuno dei due e soprattutto non capisco niente di politica, questa politica. (Idalgo De Prà)

Commenta per primo

Lascia un tuo commento all'articolo ...

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.