

BELLUNO – Dalle carte dell’ultimo consiglio comunale emergeva un buco nei conti dell’amministrazione di circa un milione, un milione e duecentomila euro, cui vanno ad aggiungersi altri cinquecentomila euro circa di sforamento del patto di stabilità: «Cifre preoccupanti e questo è solo quello che sappiamo ad oggi, prima di poter approfondire, documenti alla mano, il vero stato dell’arte – premette il candidato sindaco Jacopo Massaro – entro la prima metà di giugno la nuova giunta dovrà depositare il bilancio 2012: in pratica una decina di giorni per per capire la situazione e prendere provvedimenti».
Due cose andranno fatte subito, spiega Massaro: «La prima: l’immediato risanamento del buco, altrimenti il Comune verrà commissariato. In pratica il bilancio non verrà deciso dalla nuova giunta, ma una presa d’atto e sistemazione d’ufficio dei conti ereditati. La seconda cosa: le correzioni per rientrare nel patto di stabilità, perchè possiamo criticarlo quanto vogliamo, ma esiste e sforarlo può significare una sciagura per i prossimi anni».
Gli ultimi sei mesi del 2012 saranno quindi dedicati da un lato al risanamento e dall’altro alla programmazione degli anni futuri, «perché avere un bilancio sano – continua Massaro – consentirà di arrivare all’obiettivo finale di costruire una città dinamica, sotto il profilo economico e sociale».
Ma le prospettive sono comunque positive: quest’anno si dovrà applicare una nuova metodologia basata sulla riorganizzazione e sulla predisposizione di progetti cosiddetti a costo zero o a costi minimi. «Avrò a disposizione una squadra di persone in grado di affrontare insieme a me questa sfida – sottolinea Jacopo Massaro – anche se la situazione di bilancio è questa, riusciremo ad attirare numerosi finanziamenti dall’Unione europea, grazie alla rete di relazioni e alla professionalità delle persone che mi affiancano».
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