

PUOS D’ALPAGO – Nel gioco del calcio, vince chi la butta dentro. Vince chi ha cattiveria sottoporta, chi non sbaglia certe occasioni a tu per tu con il portiere.
Alpago e Caerano, speculari per gioco e per assonanza, sono mancate in questo. Conseguenza; pareggio a reti inviolate, bottino diviso e tutti a casa. Giusto così: meglio gli ospiti nella prima frazione, poi reazione degli alpagoti che reclamano per due rigori dubbi in rapida successione e sprecano l’impossibile soprattutto con Mattia dal Paos e Gallonetto, oggi entrambi sottotono. Come sopra riportato parte meglio il Caerano, volitivo nelle sue scorribande offensive. Al 7’ minuto, Pianca è costretto ad un salvataggio in zona cesarini sulla riga di porta, dopo che Rossi aveva scavalcato Fagherazzi con un’intelligente palombella. Passano dieci minuti e Gallina, dal limite dell’area, colpisce in pieno la parte bassa del palo destro, graziando i gialloverdi. A questo punto, i padroni di casa provano a mettere la testa fuori dal guscio. Al 25’, il centravanti Dal Paos raccoglie una generosa indecisione della difesa avversaria, si presenta a tu per tu con l’estremo difensore ma sbaglia allungandosi il pallone quando bastava solo spostarlo di poco e spedire in rete. Nulla di fatto.
Nel secondo tempo, le prime a parlare sono le polemiche. Dopo dieci giri di lancetta dall’uscita degli spogliatoi, Gallonetto viene trattenuto nell’area piccola da Cason ma Vendramini sorvola. Dopo due minuti, Dal Paos cade in area stretto dalla morsa di due difensori avversari, contatto che appariva ancora più evidente del primo. Il direttore di gara chiude un occhio e lascia il fischietto in tasca. Si vede però che l’atteggiamento dell’Alpago è mutato: nella voglia e nella continuità con cui gli uomini di Poletto si affacciano dalle parti di Rossi. Il Caerano si arrocca dietro, concede pochi spazi verdi e chiude bene, lasciando l’iniziativa ai padroni di casa. Alla mezz’ora, altra nitida palla-gol; triangolo palla a terra tra Barattin-Gallonetto-Dal Paos, quest’ultimo si presenta al limite dei sedici metri ma manda a lato e non di poco. Nel finale, forcing emozionate dei gialloverdi. Nei tre minuti di recupero, l’Alpago crea due palle-gol colossali. Dapprima, Gallonetto sfrutta il liscio di Marinello, si invola verso la porta ma il suo tiro, deviato, va ad accarezzare il palo. All’ultimo respiro, quando ci si trova al passaggio dell’Ave Maria, bomber Dal Paos, in posizione regolare e abbandonato in area, gira di destro a lato mentre già tutti stavano per urlare quelle tre letterine famose che sono rimaste chiuse in gola, abbacchiate. Nulla di più. Alpago e Caerano non si fanno male e si spartiscono la posta in una partita in cui le reti si sono mantenute caste e modeste. Dopotutto, se si vogliono conquistare i tre punti, è necessario violarle. (Rolando Dazzi)
Risultato: Alpago 0 – 0 Calcio Caerano
Alpago: Fagherazzi 6, De Col 6, Dal Paos 6.5, De Nadai 6, Sperti 6(dal 55’ Cignola 6), Pianca 6, Fullin 5.5(dal 65’Brancaleone 5.5), Vedana 6(dal 74’ Martin s.v.), Dal Paos Mattia 5.5, Gallonetto 6, Barattin 5.5. Panchina: Collarini, Tollot, D’Incà, De Lorenzi. Allenatore: Poletto.
Calcio Caerano: Rossi 6, De Bortoli 6, Marinello 6, Cason 6.5, Precoma 5.5( dal 78’ Fantin s.v.), Boscheratto 5.5, Guizzo 5.5(dall’87’ Bernardi s.v.), Bresolin 6, Rossi 6, Asovalast 5.5(dal 68’ Possagno 6), Gallina 6.5. Panchina: Vendramini, Vettoretto, Graziotin. Allenatore: Da Riva.
Arbitro: Vendramini di San Donà
Ammoniti: Vedana, Pianca, Marinello.
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