
- Roberto Piazza (L. Mares – Tiellephoto.it)
BELLUNO – Il tecnico della Sisley Roberto Piazza a fine gara commenta così la prestazione dei suoi: «In campo c’era chiaramente una squadra che questa partita non la voleva giocare, ma la mia certamente non ha fatto nulla per rendersi la vita più facile e infatti se la è complicata di molto nel primo set arrivando addirittura a perderlo. Spero che, in vista della finale, l’atteggiamento dei miei cambi».
«Mi auguro anche, in funzione dell’anno prossimo, che cambino i regolamenti perché partite come questa non fanno bene per il nostro sport – prosegue coach Piazza – Certo, la qualificazione alla Challenge Cup è una cosa importante, ma dobbiamo riflettere a livello più alto su quello che stiamo facendo. Il nostro presidente della Lega Pallavolo ha dichiarato recentemente che sarebbe disposto a fare un passo indietro qualora si dovesse dare più spazio agli italiani, ma ricordiamoci che solo un anno fa ha firmato un accordo per avere uno straniero in meno in campo. Ricordiamoci che l’Italia che vinceva, anni fa, vinceva con due italiani in campo».
Antonov Oleg sullo stesso avviso del tecnico orogranata riguardo agli errori della Sisley: «Non voglio parlare molto di questa gara perché a mio avviso è stata condita da troppi errori, ma vorrei che la nostra testa andasse alla finale di Sabato prossimo a Belluno. I nostri avversari oggi hanno giocato un po’ sotto tono rispetto alla gara di andata, ma la nostra prestazione non è certo stata da meno. Dobbiamo resettare e tornare carichi in palestra perché quella che ci aspetta sabato, indipendentemente dall’avversario, sarà una finale e come tale va giocata».
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