BELLUNO – Sabato di passione per la Sisley, sconfitta 3-0 dall’Andreoli Latina nell’apertura dei quarti di finale. Ora per la squadra di Piazza resta il match di Pasqua (ore 18.00, Spes Arena) contro Casa Modena, solo un successo rotondo potrebbe dare a Belluno le speranze di qualificazione alle semifinali. Bisognerà comunque attendere il risultato di lunedì (ore 17.30) tra i laziali e i modenesi.
Iniziato ieri questo anomalo play off alla Spes Arena, con Belluno protagonista di una tre giorni di grande volley nel gironcino “pasquale” dei quarti di finale. Iniziano il girone Sisley (4°) e Andreoli Latina (9°) e dopo l’emozione per la premiazione di Alessandro Fei con il Trofeo Gazzetta, si parte forte con il 2-0 per Belluno, poi 6-4 Sisley con Fei e Kohut ma Latina risponde con il muro e va avanti 6-7. Quando Jarosz va in battuta sono dolori per gli orogranata, Horstink sbaglia un paio di palloni e Piazza deve chiedere time out sul 9-11. Fei va out ed è +3 Andreoli, si accende la partita con i liberi De Pandis e Farina che tengono su palloni importanti. Belluno con due bei muri di Kohut e Horstink ricuce lo strappo e si riporta in parità a quota 15, time out del prof.Prandi, al suo 29° (!) play-off in carriera. Iniziano anche gli errori da ambo le parti (37% in attacco Belluno), Belluno fatica in ricezione ed è Gitto a siglare il +2 per Latina (17-19) dal centro, ma la Sisley riacciuffa con il muro (7-2 i muri punto per la Sisley nel set) a quota 20. Ancora un muro di Fei (8 punti, 3 muri) su Rivera e l’Andreoli va sotto 21-20. Equilibrio allo sprint finale: 24-22 ancora con il muro (Kohut), due set point che pero’ sono annullati da Latina, 24 pari. Poi è Latina ad avere il set ball sul 25-26 con l’ace di Jarosz, che poi sbaglia. Ma il set finisce con il muro di Sottile su Ogurcak e Latina vince 26-28.
Secondo set e l’Andreoli colpisce con le battute di Jarosz una Sisley ancora frastornata e vola 2-5. Risponde Kohut, che con 3 punti in fila sotto rete riporta la Sisley in parità 6-6. Sono i due slovacchi (bene anche Ogurcak) a tenere alta la tensione orogranata, e dove non arriva l’attacco (molti errori) rimedia il muro: due “block” consecutivi e Belluno avanti 10-9. L’opposto Jarosz fa ancora male in battuta (12-12) e l’equilibrio continua in un match costellato di errori da entrambe le parti. Esce Diachkov (malessere) ed entra il greco Fragkos. Al secondo time out tecnico Andreoli ancora avanti 15-16. Parzialino di 3-0 (ancora il muro!) e Belluno va avanti 18-16, ma non basta, due errori dei padroni di casa ed è ancora parità a quota 18. Il parziale è 6-1 per Latina quando Jarosz mette l’attacco e il muro del 19-22. Abdelaziz in attacco da ..seconda linea sigla il -1 (21-22). E’ scatenato pero’ il polacco Jarosz (11 punti nel set e 4 aces!!) che con un ace dà il 21-24, poi sbaglia, poi ace di Fei (il primo della partita per Belluno in due set!) che pero’ sbaglia la seconda battuta e il secondo set va a Latina (23-25). 2-0 per i laziali.
Terzo set con la Sisley che prova a scappare (5-3) in avvio, grazie a Kohut. Ma Latina non lascia scappare gli avversari costringendoli a una vera e propria Via Crucis, Fragkos a muro sigla il 7-6. I laziali difendono l’impossibile e pareggiano a quota 8, tutto da rifare. Equilibrio ancora la fa da padrone nella fase centrale, tra errori e prodezze. La difesa di Latina e gli attacchi di Jarosz da una parte, il muro bellunese e la vivacità dei centrali orogranata dall’altra, ed è ancora 14-14 quando entra Dolfo per Horstink. Jakub Jarosz in trance agonistica mette due ace in fila per il break 14-16. La Sisley esce dal gioco, coach Piazza ci prova con i time out, ma due punti di Gitto dal centro mandano gli ospiti al +5 (15-20). Non c’e’ più niente da fare, la “passione” della Sisley finisce qui e una battuta sbagliata da Dolfo regala il 3-0 all’Andreoli (21-25 il terzo set).
Oggi, domenica di Pasqua, alle 18.00 Sisley-Casa Modena. Poi lunedì alle 17.30 andrà in scena Andreoli Latina-Casa Modena, sempre alla Spes Arena. Biglietteria aperta per entrambi i match 1 ore 1 mezza prima della gara.
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