- La firma storica del gemellaggio nel 2002 (CS)
SANTA GIUSTINA – L’ Amministrazione Comunale di Santa Giustina è impegnata in questi giorni per organizzare al meglio l’accoglienza della delegazione del Comune gemellato di Sao Valentim, a dieci anni dall’atto di gemellaggio che sancì il legame con quella comunità in terra brasiliana.
La storia delle famiglie dei nostri paesi da fine ‘800 alla prima metà del ‘900 è alla radice di quel gemellaggio firmato nel 2002 con questo paese del Rio Grande Do Sul nel quale arrivarono migliaia di persone nelle varie fasi dell’emigrazione.
Le iniziative partite dalle due amministrazioni in questi anni sono state di carattere culturale (in primis il contatto tra le rispettive scuole) ed economico-produttivo (la visita ad aziende locali da parte di giovani brasiliani). Certo c’è di mezzo il mare: nonostante le moderne tecnologie alcune attività che potrebbero essere sviluppate necessitano del contatto diretto: non bastano mail e social network perché è necessario tener conto soprattutto di quali sono i settori in cui è sentita la necessità di collaborare e sviluppare progetti. Da quanto emerge dai contatti tra le due realtà c’è bisogno, da parte italiana, di offrire formazione, di trasmettere il sapere e l’abilità tecnica in settori dove il nostro Paese ha fatto passi da gigante e che possono essere sviluppati in quelle aree del Brasile.
La delegazione brasiliana arriverà a Santa Giustina venerdì 20 aprile e non incontrerà solo gli amministratori: è previsto infatti un incontro sabato 21 con gruppi e associazioni locali, lunedì 23 l’assessore alla cultura e la preside delle scuole di Sao Valentim hanno chiesto nello specifico di rimanere presso l’ Istituto Comprensivo “G: Rodari” e gli altri rappresentanti visiteranno non solo luoghi di interesse del Comune di Santa Giustina, ma alcune realtà produttive.
Sarà ancora una grande festa di amicizia, ma in essa troveranno spazi per sviluppare altre possibilità di contatto e crescita reciproca.
Commenta per primo