

BELLUNO – L’eccellenza della gastronomia artigiana bellunese al Parlamento europeo a Bruxelles il 21 e 22 marzo. Anche i sapori bellunesi fanno parte della missione “Sapori di Veneto”, organizzata dagli Alimentaristi di Confartigianato Imprese Veneto e dall’europarlamentare Mara Bizzotto, che verranno presentati alla cena di gala a cui sono invitati oltre 500 tra parlamentari, funzionari europei e rappresentanti del corpo diplomatico.
Alla manifestazione partecipano, infatti, il presidente nazionale dell’Alimentazione di Confartigianato, il pasticcere bellunese Giacomo Deon; i presidenti regionali e provinciali di mestiere Luca Da Corte (pasta fresca); Marco Viel (gelatieri), oltre al pasticcere con esperienza di competizioni internazionali, Cristiano Gaggion.
L’iniziativa, realizzata con il contributo di EBAV (Ente Bilaterale dell’Artigianato Veneto) e CRACA (Centro Regionale di Assistenza alla Cooperazione Artigiana), prevede, infatti, una cena di gala a base di prodotti tipici artigiani e pietanze tradizionali venete e la colazione, sempre a base di prodotti tipici, la mattina di giovedì 22, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze dell’enogastronomia veneta.
Sulle tavole degli invitati verranno, quindi, proposti anche i prodotti tipici bellunesi. Il contributo bellunese ai menù della manifestazione europea sarà importante. Ci saranno i casunziei e bigoli in salsa della ditta Croera di San Vito di Cadore; il salame bellunese, le soppressette e i filetti di suino affumicati della ditta Ermen Gretti di Sedico; la biscotteria biologica cotta con forno a legna della Dolciaria Deola di Mel; i Sartorelli alle mandorle del Panificio De Mario Sartor di Santo Stefano; i dolci pasquali della Pasticceria Bellunese di Damiano Deon e la Kodinza, il dolce delle Dolomiti bellunesi, creato qualche anno fa dai Maestri pasticceri dell’UAPI di Belluno.
Ma il menù completo, realizzato grazie ai ristoratori che nella maggior parte delle province del Veneto aderiscono anche a Confartigianato, permetterà agli ospiti di compiere una “gustosa” passeggiata lungo gli itinerari culinari tipici di tutte le sette province venete.
«La trasferta ha tre finalità – spiega il presidente nazionale degli Alimentaristi, il bellunese Giacomo Deon – la prima è la promozione delle eccellenze venete, e quindi bellunesi, in ambito gastronomico; la seconda è un’occasione di confronto e di sensibilizzazione con i parlamentari europei sulla tematica della tutela delle produzioni tipiche e locali; la terza l’avvio del progetto Itinerari del bello e del buono».
«Contiamo, infatti – conclude Deon – che facendo degustare ai Parlamentari europei e ai funzionari dei palazzi dell’Unione europea i nostri prodotti tipici, unici per tanta storia, per sapori particolari e per qualità, resti più semplice far capire a chi è chiamato a discutere di norme europee, quanto sia difficile per noi artigiani veneti rispettare regole pensate per la produzione industriale».
Agli ospiti della manifestazione sarà donata anche la nuova pubblicazione a colori, con le immagini dei prodotti e dei luoghi di produzione, che rappresenterà il primo passo del progetto di promozione dell’artigianato veneto denominato “Itinerari del Bello e del Buono”, che nei prossimi mesi vedrà ulteriori sviluppi.
Commenta per primo