Cesiomaggiore: il sindaco De Bastiani traccia un bilancio sui cinque anni

La piazza e la biblioteca di Cesiomaggiore
La piazza a Cesiomaggiore

CESIOMAGGIORE – Il sindaco di Cesiomaggiore, Gianni De Bastiani, traccia un bilancio sui cinque anni di attività.

«Mercoledì viene convocato il consiglio in cui tra l’altro verrà approvato il rendiconto 2011. Si tratta dell’ultimo Consiglio comunale del mandato e quindi è anche l’occasione di tracciare qualche riflessione finale dopo 10 anni di Sindaco.

Prima di tutto il rendiconto evidenzia che l’ente presenta una buona situazione economico-patrimoniale. Si lascia quindi un bilancio sano, gli indicatori sono buoni, tanto per fare qualche esempio è diminuita l’incidenza dei residui passivi e attivi, è diminuito il rapporto di indebitamento pro capite da 928 a 888 euro, è aumentata la redditività del patrimonio da 2,99 a 3,64.

Nonostante i tanti investimenti realizzati in 10 anni, ben 9 milioni di euro di lavori pubblici e spese in conto capitale, l’ente non si è indebitato di più rispetto alla media degli altri Comuni, ciò grazie ai cospicui finanziamenti ottenuti.

Anche quest’anno viene accertato un buon avanzo di gestione, pari a oltre 118 mila euro, che permette di conseguire ulteriori risorse da utilizzare nel 2012.

Il bilancio complessivamente fa “girare” circa 3 milioni di euro, di cui 2,4 milioni per spese correnti e 600 mila per spese di investimento.

Tra le principali spese correnti, nel 2011 sono stati spesi 85.000 euro per attività culturali, sportive e per le associazioni, 280.000 per le scuole (con un incremento di 15.000 rispetto all’anno scorso), 139.000 per la manutenzione delel strade, 77.000 euro per le spese di illuminazione pubblica, 210.000 euro per attività nel sociale di cui 135.000 euro per la convenzione con l’ULSS sui servizi sociali.

Il 2011 ha visto il completamento ed inaugurazione del sentiero accessibile della Val Canzoi, lavoro reso possibile grazie al finanziamento regionale di 460.000 euro, l’apertura della nuova biblioteca in p.zza Mercato e della attigua sala polifunzionale, nuova sede della sala consiliare, è stata completata la progettazione dell’ampliamento del centro diurno presso la Casa di Riposo, interamente finanziato con contributi pubblici e privati per 360.000 euro, la sistemazione di p.zza Commercio, investimento di 235.000 euro di cui 130.000 dalla Regione. Inoltre sono stati eseguiti interventi di minore rilevanza ma importanti per i paesi, come ad esempio l’asfaltatura della strada di S.Agapito, di San Vendemiano, della Roncogna, il consolidamento e rifacimento di Via Mulino, Via Musil e altri lavori di sistemazione di tratti stradali. O ancora il recupero di un fabbricato a Pullir per realizzare la sede dei gruppi della protezione civile comunale.

Ricordo i lavori sui muretti stradali realizzati dai volontari in collaborazione con il gruppo Alpini di Pez, che hanno suscitato ammirazione da parte della comunità per la loro perizia e generosità.

Quest’anno abbiamo anche impiegato con il sistema dei voucher lavoro 6 giovani per un’esperienza lavorativa di 3 settimane durante la pausa scolastica estiva.

Sul campo del sociale da riconosciuto che rispetto a 10 anni fa le frazioni sono più attive grazie alle politiche perseguite di valorizzare le forme associative locali attraverso il recupero dei fabbricati comunali dismessi nei paesi e la loro assegnazione ai comitati che si sono nel frattempo costituiti.

Il 2011 si chiude bene nonostante i tagli statali e la volontà di non aumentare le tasse, si lascia alla prossima amministrazione una situazione in ordine, con progetti in corso e offrendo la possibilità di continuare ad investire sul territorio».

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