
BELLUNO – I progetti di Servizio civile nazionale previsti per il 2012 potranno ripartire. La Corte di appello di Milano ha infatti accolto la sospensione dell’efficacia dell’ordinanza emessa lo scorso 9 gennaio dal giudice di primo grado del tribunale lombardo, che di fatto sospendeva i progetti di Servizio Civile Nazionale. Di conseguenza l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile può far riprendere le attività per l’anno in corso.
“Nel far seguito all’avviso del 19 gennaio 2012, con il quale è stata data notizia della sospensione dell’attivazione dei progetti – informa la nota dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile – si comunica che la Corte di appello di Milano ha accolto, come richiesto da questo Ufficio con ricorso del 18 gennaio 2012, la sospensione dell’efficacia dell’ordinanza emessa dal giudice di primo grado. Di conseguenza l’Ufficio è nella condizione di riprendere immediatamente le attività relative all’avvio al servizio dei volontari selezionati“.
Soddisfazione per la buona notizia è stata espressa dal presidente del Comitato d’Intesa-Csv di Belluno Giorgio Zampieri. “Speriamo che la risoluzione di questa vicenda possa far partire al più presto anche il nostro progetto Insieme per aiutare – dice Zampieri – con l’arrivo di otto ragazzi, divisi tra la nostra sede di via del Piave a Belluno e la Cooperativa Dumia di Feltre. Siamo in attesa quindi dello sblocco delle procedure per la destinazione dei giovani al progetto, pensato per supportare le associazioni bellunesi che si adoperano soprattutto a favore delle molte persone anziane che vivono sul nostro territorio”.
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