
BELLUNO – Settimana di lavoro per la Sisley Belluno, che domenica in leggero anticipo (si gioca alle 17.30 per la diretta su Rai Sport 1) ha in programma alla Spes Arena di Belluno il derby contro la Marmi Lanza Verona. La Sisley dopo la netta vittoria a Latina si è issata al 5° posto in classifica, Verona è un po’ più giù, ma arriverà a Belluno (prevendita già attiva sul sito www.sisleyvolley.it) carica a mille dopo la vittoria di domenica scorsa al tie break contro la Bre Banca Lannutti Cuneo.
Nimir Abdelaziz, giovane palleggiatore arrivato quest’estate a Belluno dall’Olanda, ha messo una firma importante sulla vittoria di Latina l’altra domenica con una serie di battute ficcanti, specie nel primo set, che hanno dato il “la” al successo da tre punti della Sisley Belluno.
Classe 1992, di madre olandese e padre del Ciad, compirà 20 anni il 5 febbraio. Fisico da sballo, disegnato per il volley, è un regista di metri 2.01 che ricorda fisicamente un altro palleggiatore che sia in Sisley che in nazionale olandese ha fatto la storia, Peter Blangè. Di strada per arrivare all’illustre predecessore il “baby” Nimir ne dovrà ancora fare parecchia, ma il fatto che a soli 19 anni sia già fisso nelle convocazioni della Nazionale del suo paese come titolare della prestigiosa squadra arancione, fa di questo giovane uno dei prospetti più interessanti d’Europa nel suo ruolo. Braccio al fulmicotone in battuta e grandi capacità di gestione del pallone, buona predisposizione a muro e velocità di gioco, ne fanno un regista moderno che potrà fare grandi cose in futuro.
Ecco le sue opinioni sui suoi primi mesi di esperienza in Italia: “Qui mi trovo molto bene, per lo stile di vita, il cibo, la lingua e naturalmente per la società, che ha una grande storia e mi sta facendo crescere. Sto cercando di imparare il più possibile da campioni come Fei e Horstink, anche con i compagni c’è un buon rapporto. Lo scorso anno giocavo a Zwolle, in Olanda, ma il livello del campionato devo ammettere che era più basso rispetto a quello italiano. Come sono arrivato alla Sisley? A convincermi sono state le parole di Rob Bontje (centrale dal 2009 al 2011 in orogranata, ndr). Quest’estate siamo stati in Nazionale assieme e mi parlò molto bene soprattutto degli allenamenti duri che fa fare coach Piazza, spiegandomi che è un grande conoscitore della pallavolo”.
L’olandese si sta ritagliando il suo spazio in orogranata, e pensa già agli impegni futuri dimostrando di essere soddisfatto per la prestazione offerta domenica contro Latina. “Il mio obiettivo è migliorare sia a livello fisico che tecnico. Entro in campo cercando di dare una mano specialmente a muro e in battuta: vorrei giocare sempre di più ma capisco che davanti ho grandi giocatori e ho ancora tanto da imparare. Con Latina è andata bene, molto bene (rimarca). Il coach mi ha fatto entrare nel primo set e sono riuscito a mettere 2 ace in un momento particolare della partita. Eravamo sotto 20-16 e siamo riusciti a tornare 20-19 aggiudicandoci poi il set. E’ stata una bella vittoria, ma domenica c’è già il derby con Verona, che è reduce dal successo pesantissimo su Cuneo. Spero di replicare le battute di Latina anche nel derby. All’andata perdemmo, in trasferta, ma stavolta si gioca in casa, e sarà tutta un’altra cosa: giocheremo davanti ai nostri tifosi e vogliamo a tutti i costi mantenere questa posizione in classifica e se possibile migliorarla. Ci aspettano impegni delicati nei prossimi mesi; proprio contro Cuneo giocheremo nei quarti di Coppa Italia a fine mese. Sono forti ma in gara unica può succedere di tutto, e Verona insegna, che è una squadra che si può battere”.
Commenta per primo