BELLUNO – L’appartamento “Prove di volo” gestito dall’Anffas, Associazione famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, sarà operativo anche nel 2012. Lo ha assicurato il presidente dell’Anffas di Belluno Salvatore Bavasso nel corso della festa di conclusione dell’anno, svoltasi domenica 18 dicembre, alla presenza degli utenti, genitori e volontari. La struttura consente ai ragazzi con disabilità intellettiva di svolgere durante l’anno dei percorsi di autonomia alla presenza di operatori e volontari dell’Anffas. Bavasso ha tracciato un bilancio positivo dell’anno che si sta per concludere. “L’appartamento, presso le case Sperti a Cavarzano di Belluno, sarà operativo anche il prossimo anno – ha rassicurato – grazie ai contributi del Csv di Belluno, della Fondazione Cariverona, alle offerte di privati e gruppi associativi. Attendiamo fiduciosi anche una risposta alla richiesta di contributo della Conferenza dei Sindaci dell’Ulss 1”. “Prove di volo” nel corso dell’anno 2011 ha ospitato nei fine settimana, dal venerdì alla domenica, una ventina di ragazzi con disabilità intellettiva, molti dei quali hanno usufruito della struttura per più cicli concentrati nei fine settimana. Complessivamente le giornate di apertura, sommando tutti gli utenti presenti durante l’anno, sono state 550. Dai familiari è stato confermato il grande interesse per il progetto “Prove di volo”, finalizzato a migliorare l’autonomia dei propri figli. Una relazione puntuale dell’attività svolta nel 2011 è stata fatta dalla dottoressa Loretta Mezzavilla. Il presidente dell’Anffas Salvatore Bavasso ha voluto, nel corso della festa di domenica 18 dicembre, ringraziare tutti coloro che in vari modi hanno permesso al progetto di concretizzarsi:: educatrici, volontari, familiari, e i tanti che hanno contribuito finanziariamente con stanziamenti economici e donazioni. Al termine del pomeriggio il tradizionale scambio di auguri e regali di Natale.
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