Bomba d’acqua di luglio e marciapiedi, deliberati i lavori a Belluno

BELLUNO – Nell’ultima seduta della Giunta comunale sono stati approvati diversi interventi di manutenzione sul territorio, dai ripristini dei danni della bomba d’acqua di luglio alla sistemazione dei marciapiedi, fino alle modifiche all’accesso alla casa di riposo.

Bomba d’acqua in Oltrardo

Sono otto gli interventi di ripristino e sistemazione dei danni causati dalla bomba d’acqua che tra il 22 e 23 luglio si abbattè sul capoluogo, con particolare intensità nella zona dell’Oltrardo tra Col Fiorito e Cusighe.

Al Rio Angela a Fiammoi, al Rio Venghe su via Sargnano e al rio nella medesima frazione, in valle del Serva e in valle di San Liberale si procederà con l’asportazione del materiale depositato e con la ricalibratura dell’alveo; in località Collungo, verrà ripristinato il tombotto esistente e realizzato un manufatto in calcestruzzo e pietrame all’imbocco; sulla strada per San Liberale – Casera Porta ci sarà l’adeguamento dell’imbocco del tombotto, con la realizzazione di un pozzettone di raccolta in calcestruzzo, completo di un parapetto in legno; sulla stessa via verrà ripristinato il tratto di strada danneggiato e saranno ricostruiti i tre tombini preesistenti.

I lavori saranno svolti dall’Unione Montana Belluno-Ponte e costeranno 29mila euro, equamente divisi tra Comune di Belluno e Unione Montana.

«Sono soddisfatto per l’avvio di questi lavori, necessari per il ripristino di tutte le opere idrauliche fondamentali per la salvaguardia del territorio. – commenta l’assessore alle manutenzioni, Biagio Giannone – Non ci fermeremo però qua: martedì 4 dicembre ci incontreremo con l’Unione Montana per valutare gli interventi necessari in Via Pietriboni per evitare gli allagamenti dei garage interrati dovuti a possibili esondazioni dei canali».

Marciapiedi

Approvato il piano degli interventi sui marciapiedi da attuare nel 2019: «È prassi, per non restare legati dai vincoli della burocrazia, approvare l’anno precedente i lavori sui marciapiedi per l’anno successivo, così da avere la progettazione pronta per l’avvio dei lavori già in primavera», spiega Giannone.

Grazie ai lavori di progettazione e alla gestione attenta delle risorse, si è potuto “allargare” il numero dei lavori del 2019: «Abbiamo stilato una lista di priorità, – continua Giannone – basandoci sul volume di passaggio dei pedoni e sullo stato di ammaloramento. Siamo così riusciti a proseguire i lavori in Viale Tilman e in Via Bettio, ed inizieremo anche i lavori in Via Feltre, che proseguiranno poi con il piano marciapiedi del 2020. Un primo intervento, importante, nato anche in seguito alle sollecitazioni dei cittadini e di alcuni consiglieri comunali».

In Viale Tilman, saranno sistemati i marciapiedi su entrambi i lati nel tratto tra Via Andrea Di Foro e Via Dolabella, mentre in Via Bettio si tratterà della continuazione dei lavori effettuati quest’anno.

In Via Feltre, invece, l’intervento interesserà il tratto di marciapiede di fronte agli uffici della Ulss e al Bar Casinet, all’incrocio con Via Pagello.

Il costo complessivo degli interventi sarà di 100 mila euro.

Per quanto riguarda invece Via Rudio, il marciapiede è nella lista di priorità del Comune, ma si attenderà la conclusione dei lavori da parte di Bim GSP alla rete dei sottoservizi, così da non vanificare l’intervento.

Nuovo accesso alla Casa di riposo

Sarà modificato l’accesso alla Casa di riposo “Gaggia Lante” da Via Sperti, sul retro dell’edificio. Al posto dell’attuale, unica uscita, verrà realizzato un bivio che consentirà di entrare ed uscire comodamente in entrambe le direzioni di marcia, verso Sopracroda e verso Cavarzano.

«Questo intervento costerà 16.500 euro – spiega l’assessore – e sarà di servizio al personale e ai parenti degli ospiti della Gaggia Lante; inoltre, agevolerà il transito dei mezzi pesanti che raggiungono la casa di riposo per la consegna del cibo, il servizio di lavanderia e altre attività di carico e scarico».

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